Vacanze più facili e meno costose, quest’anno. Dal 15 giugno, scatta il roaming gratuito nei Paesi europei. Con qualche eccezione. Ecco quali.
Pochi giorni ancora, e sarà roaming gratuito in 28 Paesi dell’Unione Europea. Da giovedì 15 giugno, infatti, telefonare in Europa, ma anche mandare sms e connettersi alla rete tramite il proprio smartphone costerà come a casa. La notizia l’avevamo già anticipata qui e alcuni operatori hanno già applicato la nuova tariffazione senza extracosti. Ecco allora i dettagli e per le istruzioni per l’uso, per usare al meglio il roaming gratuito, appena prima di partire per le vacanze.
Roaming gratuito: come e dove
In base all’accordo sottoscritto a febbraio, a cui hanno lavorato le tre principali istituzioni europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, le compagnie telefoniche saranno costrette a tagliare, da questa settimana, i cosiddetti extra costi per il roaming, il sistema in uso agli operatori telefonici di telefonia cellulare che permette agli utenti di collegarsi tra loro utilizzando un’altra rete. Si parla, in questo caso, di roaming estero, cioè la possibilità, per una compagnia italiana, per esempio, di collegarsi ad una rete spagnola, o francese. Per tale servizio gli utenti finali hanno sempre pagato un extra costo rispetto al proprio piano tariffario. Dal 15 giugno, non sarà più così. C’è però da fare attenzione. Il roaming gratuito, è bene ricordarlo, riguarda solo traffico incluso nelle offerte acquistate dagli utenti e non su quelle opzionali: se il proprio piano tariffario prevede, per esempio, minuti e traffico internet in più, da aggiungere in un secondo momento, i costi del roaming dovranno essere calcolati comunque a parte. La norma, dunque, sembra agevolare chi ha un abbonamento o un’offerta con traffico illimitato. Allo stesso modo, risulteranno svantaggiati coloro che hanno solo tariffe a consumo. Gli operatori telefonici hanno già fatto sapere che potranno far scattare sovrapprezzi nel caso in cui si verifichino eccessi o abusi: l’utente sarà in ogni caso preventivamente avvisato. A questo proposito, Fastweb Mobile ha già indicato con precisione i limiti: 500 minuti e 1 GB. In base alle disposizioni europee il roaming gratuito sarà applicato nei seguenti paesi: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria, Islanda, Liechtenstein, Norvegia Isole Ahlands, Guadalupa, Saint Martin, Guyana Francese, Martinica, Mayotte, Reunion, Azzorre, Madeira, Gibilterra, Isole Canarie, Ceuta, Melilla, Isole Fær Øer, Isola di Man. Niente roaming gratuito, invece, per i paesi europei che però non rientrano nell’Unione: Albania, Turchia e Svizzera, Principato di Monaco e San Marino.
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Roaming gratuito, operatore per operatore
Wind 3, con i marchi Wind e 3, e Vodafone già a maggio hanno applicato il taglio del roaming. Tim si è adeguata nella scorsa settimana. Tutti e tre i big della telefonia, insieme al roaming gratuito, hanno proposto offerte per l’estero, destinate a coprire quei Paesi esclusi dall’accordo europeo. CoopVoce e PosteMobile potrebbero chiedere all’Europa una proroga di 12 mesi prima di adeguarsi al roaming gratuito.
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