Nel pomeriggio di lunedì, una comunità è stata scossa da un tragico evento lungo la Statale 42 della Valcamonica, nei pressi di Esine (Brescia), dove Mahmoud Bel Mziouka, un giovane di 24 anni originario del Marocco e residente a Reggio Emilia, ha perso la vita in un devastante incidente stradale.
Il terribile schianto si è verificato in prossimità dell’uscita dell’ospedale di Esine, coinvolgendo frontalmente l’auto guidata da Mziouka e un camion. Nonostante l’intervento tempestivo di un’automedica, un’ambulanza di Camunia Soccorso e dei vigili del fuoco di Darfo Boario Terme, per il giovane non c’è stato nulla da fare: Mahmoud Bel Mziouka è deceduto sul colpo, lasciando una comunità in lutto per la prematura scomparsa.
Miracolosamente illeso il conducente del camion, il cui mezzo ha terminato la sua corsa in mezzo alla carreggiata senza ulteriori conseguenze. Coinvolta marginalmente nell’incidente anche un’altra auto, guidata da una donna che, fortunatamente, non ha riportato ferite preoccupanti.
I sospetti sulla dinamica: pare abbia invaso la corsia opposta
Le cause esatte dell’incidente sono ancora sotto indagine da parte dei carabinieri di Breno, che stanno effettuando tutti i rilievi necessari per ricostruire la dinamica degli eventi. Secondo una primissima analisi, sembrerebbe che l’auto condotta da Mziouka abbia invaso la corsia opposta, innescando così la tragica catena di eventi.
Questo drammatico incidente riporta all’attenzione l’importanza della sicurezza stradale e il rispetto delle regole del codice della strada, elementi fondamentali per prevenire simili tragedie. La comunità di Reggio Emilia, così come quella di Esine e l’intera Valcamonica, si stringono nel ricordo di Mahmoud Bel Mziouka, giovane vite spezzata troppo presto da una fatalità stradale.