Qual è la storia che tutti gli startupper e gli imprenditori dovrebbero conoscere?
Tutti, chi più chi meno, sanno chi è Steve Jobs. Conosciamo un po’ della sua esistenza, che è soprattutto legata alla carriera e al successo ottenuto grazie alla nascita del colosso Apple e dei suoi prodotti tecnologici.
Ipod, Iphone, Ipad e Mac: in pochi anni hanno cambiato per sempre il nostro modo di lavorare, ascoltare musica e comunicare con gli altri. Steve Jobs è colui sul quale nascono leggende, che poco importa se sono attinenti al vero oppure no. Di fatto, è un personaggio consacrato nell’immaginario collettivo come colui che ha dato il via ad una vera e propria rivoluzione tecnologica, segnando la nostra epoca insieme a pochi altri eletti.
Ecco quindi che a Steve Jobs vengono attributi appellativi positivi e grandiosi.
Ma anche una carriera così eccellente può nascondere qualche falla. Spesso, i migliori risultati sono quelli che raggiunti dopo i più eclatanti fallimenti. Ecco perché, se la maggior parte delle persone non conosce il lato “oscuro” di Steve Jobs, un incontro al Polo Tecnologico di Navacchio prova a fare luce sulla questione.
NeXT: perchè non ha funzionato
“Abbiamo commesso un errore” disse Steve Jobs.
A cosa si riferiva il numero uno di Apple? Si tratta di NeXT, prodotto sconosciuto ai più, ma sul quale Jobs investì tempo, idee e denaro. Progetto, che poi si rivelò non adeguato, ma che aprì la porta verso il futuro di Apple.
Perché viene considerato uno dei più grandi errori tecnologici di sempre? A spiegarcelo sarà Mario Mancini che proprio di Jobs, anni fa, fu il referente italiano poiché cofondatore di Thesis, società arruolata per portare il NeXT in Italia.
Il 22 febbraio sarà presente a 30 Anni di NeXT. Il fallimento più riuscito di Steve Jobs, ore 18 presso l’Auditorium del Polo Tecnologico di Navacchio.
Spiegazioni, riflessioni, commenti: il tutto sarà aperto a domande e questioni per saperne di più sull’argomento. All’evento parteciperanno anche Gianfranco Pocecai, ex presidente del NeXT user group italiano, Director Technology e Publicist Sapient, e Stefano Quintarelli, imprenditore, informatico e blogger.
Il dibattito sarà moderato dal presidente del Polo Tecnologico di Navacchio Andrea Di Benedetto, e avverrà presso l’Auditorium dell’Incubatore del Polo Tecnologico, situato in via Giuntini 13.
Infine, l’evento rappresenterà il momento perfetto per conoscere a fondo la storia presentata, grazie al libro “Gli anni di NeXT. Tributo a Steve Jobs” a cura di Mario Mancini e distribuito per l’occasione.
Non siete ancora soddisfatti?
Al termine dell’incontro verrà offerto un buffet dai gusti “jobsiani”, per restare in tema, ideato appositamente dallo chef Maura.
Come si partecipa all’evento
La partecipazione all’evento “30 Anni di NeXT. Il fallimento più riuscito di Steve Jobs” è gratuita. I posti sono limitati, quindi è preferibile prenotarsi tramite email all’indirizzo:
[email protected] entro e non oltre mercoledì 20 febbraio.