“Se Parenzo mi interrompe ancora chiudo e vado avanti a mangiare!”. Vittorio Feltri si innervosisce per le interruzioni di David Parenzo nel tentativo di denunciare la maleducazione delle persone che fanno i bisogni in strada (solo gli immigrati, secondo lui).
“Questo paperino, questo pippetta mi interrompe sempre e mi dà fastidio la sua stessa esistenza”, si sfoga il direttore di Libero con Giuseppe Cruciani, con cui invece ha evidente simpatia.
Nel perfetto stile canzonatorio e poco costruttivo del dinamico duo de La Zanzara, Parenzo insiste nel particolare della cena a un orario piuttosto meneghino, insinuando che è un modo di fare giornalismo che non permette di essere troppo aggiornati.
A quel punto Feltri coglie la provocazione, riempie di insulti il giornalista, concludendo con un “Vi mando leggermente a fare in c***o!”, e la serata di tutti e tre è portata a casa.