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Flat tax, Giorgetti sfotte Salvini in conferenza stampa

Nella legge di Bilancio per il 2023, appena presentata in conferenza stampa dal governo Meloni, è prevista anche l’estensione del regime forfettario per le partite Iva. Un provvedimento che da sempre la Lega definisce in maniera non corretta la flat tax. Ad oggi i lavoratori autonomi che guadagnano fino a 65mila euro possono decidere di pagare in imposte una percentuale fissa del 15%. Il governo di centrodestra ha deciso di alzare questa soglia fino a 85mila euro, mentre in campagna elettorale la soglia promessa era stata di 100mila euro. Uno dei cavalli di battaglia della Lega di Matteo Salvini che esulta. Ma in conferenza stampa il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti lo smentisce prendendolo anche in giro.

Giorgetti, Salvini e Meloni in conferenza stampa

“In tanti invocavano sforamenti di bilancio di qua, e sfondamenti di là. Si aspettavano che facessimo un po’ di follie. Mi dispiace non aver assecondato questo tipo di aspettative”. È questa, secondo quanto riporta il quotidiano Il Foglio, la frase sibillina pronunciata da Giorgetti in conferenza stampa. Parole che sembrano essere sfuggite anche al suo leader Salvini. Il riferimento del ministro potrebbe infatti essere rivolto anche al segretario del Carroccio.

Era stato infatti Matteo Salvini già in diverse occasioni a dichiarare che “la flat tax si paga da sola”. Era successo il 12 luglio scorso quando disse rivolto al premier dimissionario Mario Draghi che “ci vuole lo scostamento”. Concetto ribadito il 18 luglio quando disse: “Non sono d’accordo con Meloni, ci vuole lo scostamento”. E il 20 luglio ripeteva che “la soluzione è lo scostamento”. La scena si ripeteva il 28 agosto: “Le bollette non possono attendere: subito lo scostamento” .

A smentire questa versione della flat tax che si paga da sola ci pensa ora anche il viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, in quota Fratelli d’Italia, intervistato dal Corriere della Sera. Secondo le stime del suo ministero, infatti, l’aumento dei beneficiari del regime forfettario costerà alle casse dello Stato 281 milioni di euro nel 2023, 347 milioni di euro nel 2024 e 379 milioni di euro quando la riforma entrerà pienamente in vigore.

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