Dopo l’ondata di tsunami del pomeriggio di domenica, il vulcano dell’isola siciliana di Stromboli, in provincia di Lipari, non smette di eruttare. La lava ha raggiunto il mare ed è stata diramata l’allerta arancione.
Una parte del costone dalla Sciara del Fuoco è crollato, provocando le eruzioni dal cratere nord, lo stesso dal quale poche ore fa si sono generati diversi flussi piroclastici.
La lava dalla Sciara sta raggiungendo il mare con un flusso “ben alimentato”.
Una situazione monitorata dalla Protezione civile, che diramato l’allerta arancione e l’attivazione della fase operativa di preallarme.
“Il sindaco del Comune di Lipari sarà costantemente informato sull’evoluzione della situazione in modo da poter garantire una costante e corretta informazione alla popolazione e l’adozione di tutte le misure di prevenzione necessarie”, spiega in una nota il Dipartimento distaccato di Stromboli.
Gli esperti seguono l’allerta, perché “persiste una situazione di potenziate disequilibrio del vulcano”, perciò invitano la popolazione presente sull’isola a “tenersi informata e ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dalle autorità locali di protezione civile”.