Giorni di apprensione per Gianluca Vialli. Milioni di tifosi e di semplici cittadini sono molto preoccupati dopo che si è diffusa la notizia di un nuovo ricovero dell’ex campione di calcio in una clinica di Londra. Intorno a lui si sono stretti praticamente tutti. Logico che ci sia una curiosità quasi morbosa per conoscere lo sviluppo della situazione. Il timore è che Gianluca possa non farcela. Ma la speranza è che continui a lottare come un leone come faceva sul rettangolo verde ai tempi dello storico scudetto con la Sampdoria, oppure degli epici gol segnati con la Nazionale italiana.
Le condizioni di Gianluca Vialli sembrano essere stabili, anche se fino a questo momento non è stato diramato alcun comunicato ufficiale da parte dei medici che lo hanno in cura. Intanto, la madre Maria Teresa e il fratello Nino sono già tornati a Cremona dopo avergli fatto visita nelle scorse ore. Si sono riuniti al resto della famiglia formata dal padre Gianfranco, dalla sorella Mila e dagli altri due fratelli Marco e Maffo. Probabilmente sarà Mila a volare da Gianluca alla vigilia di Natale.
Al fianco di Gianluca ci sono ovviamente anche la moglie Cathryn e le figlie Olivia e Sofia. Come appena accennato, inoltre, non filtra al momento nessuna notizia sulle sue condizioni di salute. Anzi, fino a ieri il personale della clinica londinese dove è ricoverato negavano persino la sua presenza. Controlli strettissimi anche sugli accessi alla struttura per evitare spiacevoli episodi al campione. Quello che si sa con certezza è che, dopo il nuovo peggioramento delle sue condizioni, Gianluca Vialli si sta sottoponendo ad un altro ciclo di chemioterapia, con tutte le intenzioni di farcela anche stavolta a vincere la sua partita più difficile.
Stay Strong and keep fighting Luca 💙
— John Terry (@JohnTerry26) December 20, 2022
We are all thinking of you. We are sending our love, strength and prayers.@ChelseaFC 💙 pic.twitter.com/i3Ax5lX25y
Il tumore al pancreas diagnosticato nel 2017 sembrava definitivamente sconfitto dopo un ciclo di chemio durato ben 17 mesi e una operazione chirurgica. Ma, nonostante tutto, “quel compagno di viaggio sgradito”, come lo chiama Vialli, non se ne è voluto andare. Si è già detto degli italiani in angoscia per le sue condizioni. Ma anche in Inghilterra sono in moti a riservargli un pensiero gentile. “Forza e continua a lottare, Luca. Tutti ti pensiamo, preghiamo per te e ti trasmettiamo il nostro amore e la nostra forza”, lo incoraggia su Twitter John Terry, l’ex capitano del Chelsea che proprio Gianluca Vialli aveva fatto debuttare quando ricopriva il ruolo di allenatore dei Blues. Ma anche Gianfranco Zola, che abita a Londra come lui, gli ha fatto sentire tutta la sua vicinanza.
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