La cerimonia funebre di Joseph Ratzinger si terrà nella giornata di giovedì 5 gennaio in Vaticano. Da quanto si apprende, però, la celebrazione eucaristica delle esequie del Papa emerito Benedetto XVI, spirato il 31 dicembre scorso, non verrà celebrata da Papa Francesco. Al suo posto ci sarà il decano del Collegio cardinalizio, il cardinale Giovan Battista Re. Jorge Mario Bergoglio si limiterà invece a presiedere la funzione religiosa. La conferma arriva dal direttore della Sala stampa vaticana Matteo Bruni.
“La celebrazione liturgica grosso modo ricalca il modello delle esequie di un Sommo Pontefice: la base è quella”, ci tiene però a precisare Bruni di fronte ai giornalisti. Il responsabile della comunicazione della Città del Vaticano spiega anche che, durante i funerali di Ratzinger, “ci saranno alcuni elementi originali evidentemente, che danno al rito una sua originalità e alcuni elementi mancanti, che sono quelli più attinenti proprio alla Pontefice regnante, come per esempio le suppliche finali: la supplica della diocesi di Roma e la supplica delle Chiese orientali, che sono molto specifiche sul Papa attivo”.
Intanto, proprio Papa Francesco ci tiene a fugare ogni dubbio su una eventuale ‘rivalità’ con il suo defunto predecessore. “Prima di iniziare questa catechesi vorrei che ci unissimo a quanti, qui accanto, stanno rendendo omaggio a Benedetto XVI e rivolgere il mio pensiero a lui, che è stato un grande maestro di catechesi. – precisa Bergoglio prima dell’inizio dell’udienza generale del mercoledì nell’Aula Paolo VI – Il suo pensiero acuto e garbato non è stato autoreferenziale, ma ecclesiale, perché sempre ha voluto accompagnarci all’incontro con Gesù. Gesù, il Crocifisso risorto, il Vivente e il Signore, è stata la meta a cui Papa Benedetto ci ha condotto, prendendoci per mano. Ci aiuti a riscoprire in Cristo la gioia di credere e la speranza di vivere”.
“Cari pellegrini di lingua tedesca, con le parole del nostro caro defunto Benedetto XVI voglio ricordarvi: ‘Chi crede non è mai solo’. – si rivolge poi ai connazionali di Ratzinger accorsi a Roma per i funerali citando le parole di Benedetto XVI – Chi ha Dio come Padre ha molti fratelli e sorelle. In questi giorni sperimentiamo in modo particolare quanto questa comunità di fede sia universale e che non finisce neanche con la morte. Dio vi benedica”.
Intanto è ormai confermato che alle esequie di Ratzinger in programma domani parteciperanno due delegazioni ufficiali: quella italiana guidata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e quella tedesca con il suo omologo Frank-Walter Steinmeier. Presenti ai funerali anche diversi capi di Stato, tra cui la Regina Sofia di Spagna, il Re Filippo del Belgio, il presidente polacco Andrzej Duda e il Cancelliere tedesco Olaf Scholz.
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