A differenza di altri colleghi, molto più sereni nell’approccio alla variante del Sars-Cov-2 che sta spopolando in questi giorni, la Kraken, il docente d’Igiene all’Università Cattolica di Roma, Walter Ricciardi, è molto preoccupato.
“L’indicazione dell’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, di evitare i viaggi non essenziali qualora la situazione epidemiologica dovesse peggiorare, mi sembra un saggio consiglio che ognuno deve interpretare nella maniera più adeguata alle proprie esigenze”.
Spiega Ricciardi che quello dell’Ecdc è “un suggerimento che deriva dall’incredibile contagiosità di queste varianti, con conseguenze soprattutto per le persone fragili”.
Raggiunto telefonicamente dall’AdnKronos, Ricciardi prosegue affermando che “quasi il 100% dei velivoli in giro per il mondo ha almeno una persona con il Covid a bordo, secondo i dati disponibili”.
Dunque “in questa situazione di scarse vaccinazioni, con Kraken con il quale ogni persona contagiata ne infetta 18, se si fa un viaggio aereo tutti i passeggeri possono essere contagiati. È impressionante”.
La contagiosità, comunque è variabile: “In Europa abbiamo un’immunità diversa rispetto agli Stati Uniti e alla Cina, Paesi in cui abbiamo più problemi. Nel Paese asiatico la popolazione non è protetta, sono immunizzati con vaccini che non sono in grado di tutelare dalla malattia grave e stanno vivendo un’emergenza catastrofica che sta coinvolgendo milioni di cittadini. Negli Usa la situazione è diversa perché comunque c’è una buona fascia di popolazione vaccinata”.
Su un aereo, però, prosegue Ricciardi “si mixano tutte queste comunità, provenienti da tutto il mondo, e il rischio, come ambiente chiuso e affollato in cui si soggiorna a lungo, diventa molto elevato, senza mascherine e vaccinazione”.
Sarebbe buona prassi, dunque, che “l’Europa, la parte del mondo oggi più protetta dal Covid, dica ‘attenzione perché la situazione negli altri continenti è caratterizzata da una forte circolazione virale’ e gli aerei sono i mezzi di trasmissione principale: tutte le analisi che vengono fatte sulle acque di scarico degli aerei dimostrano che il 97% dei veivoli abbia a bordo almeno un soggetto infetto”.