Vai al contenuto

Roma, neonato morto soffocato tra le braccia della mamma

La tragedia è accaduta all’ospedale Pertini di Roma, nella notte tra il 7 e l’8 gennaio scorsi. Un desiderio naturale. Più che naturale. Una mamma che vuole stare un po’ di più con il suo frugoletto appena nato. Da quel desiderio la tragedia. Aveva chiesto di stare vicina al figlio, un maschietto di appena tre giorni, ha iniziato ad allattarlo, ma poi si è addormentata. A quel punto l’inimmaginabile: nessuno si è accorto che nell’addormentarsi lo ha schiacciato, uccidendolo tra le braccia. 

Le indagini contro ignoti

La procura di Roma vuole indagare per capire come sia stato possibile un fatto tanto grave. L’ipotesi di reato è quella di omicidio colposo. Secondo una prima ricostruzione, nel tardo pomeriggio del 7 gennaio, la donna – 30 anni – avrebbe chiesto al personale del reparto di poter rimanere qualche minuto in più con il suo piccolo. Poco tempo dopo però la signora si sarebbe addormentata. E nessuno del reparto sarebbe passato a ritirare il neonato. A dare l’allarme è stata una infermiera. Durante il turno di notte, ha visto il corpo del piccolo inerte vicino a quello della mamma addormentata.

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure