Maggioranza spaccata sull’immigrazione. Fratelli d’Italia e Forza Italia fermano il tentativo della Lega di riproporre con un colpo di mano, durante l’iter di conversione in legge del decreto immigrazione, quindici emendamenti che di fatto avrebbero trasformato il decreto Piantedosi in un rinnovato decreto Salvini.
TENTATIVO SVENTATO
Fallito, dunque, il blitz del Carroccio, ma la maggioranza è chiaramente spaccata sull’immigrazione. Nazaro Pagano e Salvatore Deidda, presidenti delle commissioni Affari Costituzionali e Trasporti della Camera, il primo di FI e il secondo di FDI, hanno decretato inammissibili gli emendamenti della Lega che riproponevano il decreto Salvini e che modificavano in maniera restrittiva il documento in fase di approvazione in tema di permessi di soggiorno e di gestione dell’accoglienza sui migranti.
LA LEGA ANNUNCIA RICORSO
Igor Iezzi, capogruppo della Lega in commissione Affari costituzionali, ha certificato con dichiarazioni al vetriolo la spaccatura gravissima creatasi in maggioranza. “Una decisione curiosa, per noi completamente sbagliata, faremo ricorso – attacca il leghista -. Siamo assolutamente stupiti, non ha nessuna giustificazione tecnica di merito, non vorrei che ci fossero dietro questioni politiche. Nel merito non c’è alcuna motivazione per l’inammissibilità. Dove presentare delle proposte di modifica sulla gestione dei flussi migratori de non a un decreto che ha nel titolo la gestione dei flussi migratori, gli emendamenti insistono sullo stesso testo”.