È viva per miracolo. Raghad Ismail, piccola siriana di 18 mesi, è stata estratta viva da sotto le macerie. Ancora con indosso il pigiamino bianco che indossava di notte quando a tradimento è arrivato il terremoto che ha sconvolto la Turchia e la Siria, provocando migliaia di morti, tra le urla la piccola è stata salvata dai soccorritori.
>>>>> TERREMOTO IN SIRIA, SI AGGRAVA IL BILANCIO DELLE VITTIME
Raghad non è l’unica sopravvissuta della sua famiglia: anche il padre ce l’ha fatta, seppur con la schiena spezzata, mentre la madre incinta e i fratellini di cinque e quattro anni sono morti nel crollo del caseggiato dove vivevano. La piccola è stata salvata da un volontario di una ong che protegge i rifugiati, un “elmetto bianco”, che poi l’ha affidata allo zio Abu Hassam, unico parente sfuggito alla tragica sorte toccata alla famiglia. Raghad, la bambina estratta viva dalle macerie, è un vero miracolo. Gli occhioni spauriti della bambina, emersi dalla devastazione del terremoto, sono un segno di speranza tra le macerie. Il salvataggio della piccola è stato immortalato negli scatti del fotografo della Reuters Mahmoud Hassano e hanno fatto rapidamente il giro del mondo.
>>>>> ZELENSKY NON ANDRÀ A SANREMO