Il Pakistan e l’Afghanistan sono stati colpiti da una violenta scossa di terremoto, che ha avuto una magnitudo di 6.5 e una durata di oltre 30 secondi. La scossa è stata avvertita anche a Islamabad, Lahore e in altre città, e secondo lo US Geological Survey, ha avuto un’ampiezza molto vasta, dal Turkmenistan fino all’India.
Il terremoto ha avuto una profondità di 194 km, con epicentro nella catena montuosa dell’Hindu Kush, vicino alla remota provincia afgana settentrionale del Badakhshan. Al momento non è chiaro se ci siano stati danni o vittime.
Questa vasta area dell’Asia meridionale è sismicamente attiva a causa della placca tettonica nota come placca indiana, che si sta spingendo verso nord nella placca eurasiatica. L’anno scorso, un terremoto di magnitudo 6.1 nell’Afghanistan orientale ha causato la morte di oltre 1.000 persone.
In seguito alla scossa di terremoto, molte persone sono uscite di casa e si sono messe a pregare il Corano, come riferito da un corrispondente da Rawalpindi. Le autorità locali stanno monitorando la situazione e presto saranno in grado di fornire maggiori informazioni sui danni e sulle vittime.