Nella serata del 18 aprile 2023, è stato segnalato un evento straordinario nel cielo sopra Kiev, la capitale dell’Ucraina. Un bagliore luminoso ha illuminato il cielo notturno, seguito da un’esplosione potente, che ha spaventato i residenti e ha fatto scattare l’allarme aereo nella città. Il capo dell’amministrazione militare di Kiev, Serhiy Popko, ha dichiarato che la causa dell’evento è stata la caduta sulla Terra di un satellite spaziale della Nasa.
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Satellite Nasa caduto su Kiev in Ucraina
Per evitare che i detriti del satellite causassero danni o feriti a terra, le autorità di Kiev hanno immediatamente attivato l’allarme aereo, ma fortunatamente non è stato necessario l’intervento della difesa aerea. La Nasa però nega che il satellite caduto in Ucraina sia suo. Lo riferisce all’agenzia di stampa Afp un portavoce dell’agenzia spaziale statunitense. “Il rientro non è ancora avvenuto: Rhessi è ancora in orbita. – dichiara il portavoce riferendosi al satellite -. La Nasa e il dipartimento della Difesa continuano a monitorare Rhessi. Nessun altro satellite della Nasa è rientrato nell’atmosfera oggi”.
Qualche ora prima era stata la stessa Nasa, infatti, ad avvertire che il suo vecchio satellite Rhessi, che ha viaggiato nello spazio per oltre 20 anni registrando oltre 100.000 eventi solari, ma che ormai ha esaurito la sua attività, sarebbe potuto precipitare sulla terra nella notte tra mercoledì e giovedì. Anche se non è stato specificato se sui cieli di Kiev e dell’Ucraina.
Diversi video dell’evento sono stati pubblicati sui social media, mostrando l’esplosione di un oggetto che le autorità sostengono essere il satellite Nasa. Al momento non sono state fornite informazioni dettagliate sulla natura del satellite o sulle cause della sua caduta. Tuttavia, questo evento ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza del traffico spaziale e sulla necessità di rafforzare i controlli sui satelliti in orbita intorno alla Terra. In ogni caso, è importante notare che l’evento non ha causato danni a persone o proprietà a terra, dimostrando l’efficacia delle misure di sicurezza adottate dalle autorità ucraine.
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