Sicurezza antincendio e antisismica e niente impianti di condizionamento e riscaldamento per le case di paglia e legno. In Toscana primo esempio in Italia.
Canicola estiva che opprime nei lunghi pomeriggi e condizionatori a palla? In Toscana esiste una casa che ne fa tranquillamente a meno. A poco più di un chilometro dal centro di Arcidosso, sull’Amiata, c’è una casa “passiva” di circa 100 metri quadrati, nel senso che grazie alla performance dell’involucro edilizio, dai muri perimetrali agli infissi, non ha bisogno di impianti di condizionamento estivo o di riscaldamento invernale e è anche autosufficiente da un punto di vista energetico.
Paglia pressata e legno
Si tratta del primo esempio in Italia di edificio in legno costruito con materiali naturali, in particolare moduli ecococon, costituiti per circa il 10% in legno con funzione portante e per il 90 % in paglia pressata con funzione isolante.
Ecococon è l’unica azienda Europea che produce pannelli prefabbricati strutturali in legno e paglia con importanti riconoscimenti e certificazioni che ne garantiscono la qualità. I moduli sono costruiti con una tecnica di assemblaggio che non ha precedenti e la paglia viene pressata all’interno di telai in legno e mantenuta ad un’alta densità.
Una tecnologia di fine ‘800
La realizzazione di edifici In paglia ha una sua storia ed è legata ad una specifica innovazione tecnologica di fine ’800, quella della macchina imballatrice, avvenuta negli Stati Uniti. E negli Usa, in Nebraska, che si iniziarono a costruire case con le presse di paglia.
In Nebraska vi sono i più antichi edifici in balle di paglia autoportanti, risalenti ai primi anni del 1900 tutt’ora esistenti ed abitati. In Europa, invece, il più vecchio edificio in paglia è stato realizzato nel 1921 a Montargis, in Francia, ed è costituito da un’abitazione di due piani anch’essa tutt’ora abitata, a dimostrazione della durevolezza delle murature in paglia intonacate con calce naturale.
Tradizione e scienza edilizia allo stato puro, tengono in piedi case con struttura in legno e tamponamenti in paglia, intonacate a calce naturale, che, tra l’altro, presentano un’ottima resistenza al fuoco – ben 90 minuti, come certificato dall’istituto tedesco Fasba – e un comportamento ottimale in caso di sisma, grazie alla leggerezza e all’elasticità.
Fonte originale principale: Il Tirreno