Una tragedia ha colpito la comunità di Sokoto, nello stato nordoccidentale della Nigeria, dove quindici bambini sono annegati e altri 25 sono ancora dispersi in seguito al rovesciamento di una barca su un fiume locale.
Secondo le prime informazioni, i bambini stavano attraversando il fiume Shagari su una barca sovraccarica per raggiungere la boscaglia dall’altra sponda, dove intendevano raccogliere legna. Purtroppo, la barca si è rovesciata nel corso del tragitto, lasciando i giovani vulnerabili all’acqua corrente del fiume.
Le autorità locali, insieme a squadre di soccorso, hanno immediatamente lanciato una missione di salvataggio per cercare i bambini dispersi e recuperare i corpi dei quindici che hanno perso la vita nell’incidente. Secondo quanto riferito, le squadre di soccorso sono riuscite a recuperare quindici corpi, tutti di ragazze tranne due ragazzi, che sono stati sepolti nel villaggio.
La notizia della tragedia ha suscitato grande commozione tra i residenti della comunità e non solo, che hanno espresso la propria solidarietà e cordoglio per i bambini e le loro famiglie. Molte persone si sono riunite in preghiera e hanno organizzato iniziative per sostenere le operazioni di salvataggio e assistere le famiglie dei bambini colpiti dalla tragedia.
Questa non è la prima volta che accade un incidente del genere nella regione di Sokoto. Il 13 aprile di quest’anno, 29 persone, per la maggior parte adolescenti, sono morte in circostanze simili a Gidan Magana, sempre a Sokoto. Anche in quel caso, le vittime stavano andando a raccogliere legna.
Questi incidenti avvengono spesso in Nigeria, soprattutto nelle zone rurali. I bambini che non possono andare a scuola si dedicano spesso a queste attività per aiutare le loro famiglie. Tuttavia, a causa della mancanza di infrastrutture di sicurezza, questi viaggi in barca possono essere estremamente pericolosi.