Una storia drammatica che poteva finire in tragedia, ma che fortunatamente si è risolta in modo positivo. Succede negli Usa, nel parco statale di Porcupine Mountains, in Michigan. Qui un bambino di soli otto anni si è perso nei boschi mentre si trovava in campeggio con la sua famiglia. Il piccolo è però riuscito a sopravvivere per due giorni riparandosi sotto un tronco d’albero e mangiando neve. Alla fine i soccorritori lo hanno trovato e i suoi genitori hanno potuto tirare un sospiro di sollievo.
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Bambino perso nei boschi del Michigan
Si chiama Nante Niemi il bambino di otto anni scomparso sabato 6 maggio nel parco statale di Porcupine Mountains, in Michigan. Nel momento in cui si è perso nei boschi, il piccolo stava raccogliendo della legna da ardere. I genitori lo hanno perso di vista per qualche minuto, che sono stati però sufficienti a far perdere le sue tracce.
A quel punto sono immediatamente scattate le ricerche del bambino che si era perso nei boschi del Michigan. Una squadra di almeno 150 persone, tra poliziotti e volontari, si è messa a cercarlo. E qualcuno lo ha poi ritrovato lunedì 8 maggio sotto a un tronco d’albero in un luogo situato a circa tre chilometri da dove era scomparso.
Secondo quanto si apprende, il bambino che si era perso nei boschi del Michigan è “in buona salute”. “Aveva sfidato gli elementi della natura riparandosi sotto un tronco dove alla fine è stato trovato”, ha dichiarato la polizia di stato del Michigan in un comunicato ufficiale. È stato lui stesso invece a riferire di aver “mangiato neve pulita per idratarsi”. “Le parole non possono descrivere le emozioni e la gioia che gli studenti e il personale stanno vivendo in questo momento!”, con queste parole il distretto scolastico frequentato dal bimbo ha accolto la notizia del suo ritrovamento.
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