La notizia dell’incidente stradale che ha portato alla morte della carabiniera Emily Vegliante ha sconvolto l’intero Paese. Emily aveva solo 22 anni ed era in servizio presso la caserma di San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna. La giovane donna si trovava sull’auto guidata da un collega quando, nel pomeriggio dell’11 maggio, si è verificato lo scontro frontale che l’ha portata alla morte.
L’incidente si è verificato a Renazzo di Cento e ha visto coinvolte una Peugeot e la Fiat Punto su cui viaggiava Emily insieme al collega alla guida. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi, la polizia municipale di Cento e i vigili del fuoco. Purtroppo, nonostante l’immediato intervento delle forze dell’ordine e dei soccorritori, non c’è stato nulla da fare per la giovane carabiniera.
Il collega alla guida della Punto, 30 anni, è stato trasportato in gravi condizioni al Maggiore di Bologna, mentre l’autista della Peugeot è stato portato al pronto soccorso di Cento. Emily lascia un compagno e un bambino di tre anni, che ora si trovano ad affrontare un dolore insostenibile.
La scomparsa di Emily Vegliante è una perdita enorme per la comunità, per le forze dell’ordine e per l’intero Paese. Una giovane donna così piena di vita e di energia, che aveva scelto di servire il proprio Paese con dedizione e passione, è stata portata via troppo presto. La sua morte rappresenta un monito per tutti noi, per ricordarci quanto sia importante rispettare le regole della strada e quanto sia fragile la vita umana.