Le autorità russe hanno sospeso il traffico ferroviario tra la capitale della Crimea, Simferopol, e la città di Sebastopol a seguito di un deragliamento di un treno merci carico di grano. Secondo il canale Telegram Baza, collegato ai servizi di sicurezza russi, si sarebbe verificata un’esplosione sulla linea ferroviaria nella regione annessa alla Russia nel 2014. I media russi, citati da Nexta, un media bielorusso d’opposizione, hanno riportato che il deragliamento è stato causato da un sabotaggio sulla ferrovia.
Le ferrovie della Crimea hanno emesso un comunicato in cui affermano che il deragliamento è stato causato da “interferenze di estranei”. Il governatore russo della regione, Sergei Aksyonov, ha confermato il deragliamento dei carri carichi di grano, ma ha rassicurato che non ci sono stati feriti.
L’incidente ha interrotto il traffico ferroviario tra Simferopol e Sebastopol, creando disagi per i passeggeri e il trasporto di merci nella regione. Le autorità stanno lavorando per ripristinare la linea ferroviaria e indagare sulle cause dell’incidente.
La Crimea, una regione contesa tra Russia e Ucraina, è stata annessa dalla Russia nel 2014, ma la comunità internazionale non riconosce questa annessione. Da allora, la regione è stata soggetta a tensioni e conflitti tra le due nazioni.
Si attendono ulteriori sviluppi sull’indagine sull’incidente ferroviario e sul ripristino del traffico ferroviario nella regione della Crimea. Gli esperti delle forze dell’ordine stanno cercando di determinare se l’esplosione e il sabotaggio siano collegati o se si tratti di eventi separati. Resta da vedere se questa interruzione del traffico ferroviario avrà ulteriori implicazioni sulla situazione politica e sulla stabilità della regione.