Etna rischio eruzione. Un’ intensa attività esplosiva dal cratere Bocca Nuova è stata osservata dalle 17 di oggi, 18 maggio, dall‘Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, osservatorio etneo, di Catania. La Protezione Civile ha diramato l’allerta rossa per il rischio di fontane di lava. Al momento non si segnala emissione di cenere. Continua l’incremento sismico già registrato questa mattina nel territorio di Catania.
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Si sveglia l’Etna, allerta rossa della Protezione civile
L’allerta rossa dalla protezione civile per il risveglio dell’Etna. L’Etna ha registrato un aumento dell’ampiezza del tremore vulcanico, portando la sorgente del tremore tra i crateri Bocca Nuova e Sud-Est. Inoltre, si è verificato uno sciame sismico nell’area sommitale del vulcano, con un evento di magnitudo 1.9. La Protezione Civile della Sicilia ha fatto scattare l’allerta rossa sull’Etna per “l’altissima probabilità di accadimento imminente o in corso di fontane di lava”, chiedendo ai Comuni di attivare le proprie strutture e misure previste nel Piano di Protezione Civile. L’Istituto Nazionale di vulcanologia di Catania ha registrato l’aumento dell’ampiezza del tremore vulcanico, ma a causa della copertura nuvolosa nella zona sommitale, non è possibile effettuare osservazioni. Questa situazione non influisce sull’operatività dell’aeroporto di Catania.
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