Secondo l’ultima rilevazione di Noto per Repubblica, il partito di Meloni è al 27,5% (-0,5%) e quello di Schlein al 21 (stabile). La somma dei dem, M5S, Verdi-Si, +Europa, Azione e Iv arriva al 48,5%. La maggioranza al 45,5
I recenti sondaggi politici indicano un’accorciamento della distanza tra Fratelli d’Italia (FdI) e il Partito Democratico (Pd). Secondo l’ultima rilevazione condotta dall’Istituto Noto Sondaggi per Repubblica, il partito guidato da Giorgia Meloni si posiziona al 27,5%, registrando una diminuzione dello 0,5% rispetto al mese precedente. Nonostante la perdita, FdI rimane comunque il primo partito e ottiene una percentuale superiore rispetto alle recenti elezioni politiche, in cui aveva raggiunto il 26%.
Il Pd, guidato da Elly Schlein, subisce un rallentamento dopo la ripresa registrata nei mesi precedenti. Dalla giornata delle primarie, il partito è passato dal 16% al 21%, mantenendo la sua posizione stabile rispetto al 20 aprile. Tuttavia, negli ultimi periodi non è riuscito a mantenere il ritmo di crescita. Nonostante ciò, la differenza tra i due principali partiti si è ridotta a 6,5 punti percentuali.
La Lega mantiene la sua posizione al 10%, senza subire variazioni significative, mentre il Movimento 5 Stelle (M5S) continua a risentire della nuova direzione intrapresa dal Pd e scende al 14%, perdendo un punto percentuale.
Italia Viva registra un lieve aumento al 3% (+0,5%), mentre si attende di capire con quale configurazione il terzo polo si presenterà alle elezioni europee. D’altra parte, Azione subisce una diminuzione dello 0,5% e si posiziona al 4,5%.
Un dato interessante riguarda la somma dei partiti di opposizione, noto come “campo largo”, che comprende Pd, M5S, Verdi-Si, +Europa, Renzi e Calenda. La loro percentuale raggiunge il 48,5%, superando di tre punti il centrodestra che si fermerebbe al 45,5%. Questo risultato suggerisce una maggiore forza delle forze politiche di opposizione rispetto al blocco di centrodestra.