Bruce Springsteen prosegue come da programma il suo tour in Italia. Domenica sera il Boss si è esibito al Circo Massimo di Roma tra l’entusiasmo incontenibile dei suoi fan. Ma a far discutere è ancora, a distanza di giorni, la decisione sua e del suo staff di non annullare il concerto di Ferrara, che si è tenuto regolarmente anche se a poche ore dalla tragica alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna. In moti lo avevano pregato di annullare lo show, ritenendolo fuori luogo in quella situazione di emergenza. Al coro delle critiche si unisce ora anche Manuel Agnelli. L’ex frontman degli Afterhours non pretendeva però l’annullamento del concerto di Ferrara. La sua delusione per il comportamento di Springsteen è dovuta ad un altro motivo.
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Manuel Agnelli critica Bruce Springsteen
“Penso che troppo spesso ci si dimentica che i musicisti sono professionisti seri. – così Manuel Agnelli giustifica la decisione di non annullare il concerto di Bruce Springsteen a Ferrara – Dietro un evento del genere c’è il lavoro di centinaia di persone. Un investimento economico e organizzativo enorme, con persone che rischiano di perdere un sacco di soldi. In più è un’occasione di arricchimento per il territorio e anche, detto con la leggerezza che ci vuole, di distrazione. In una situazione tragica, un concerto può aiutare”
“L’unica cosa che davvero non mi è piaciuta è che non abbia devoluto l’incasso alle vittime dell’alluvione. Mi ha stupito, dal Boss non me l’aspettavo”, precisa poi Manuel Agnelli che in questi giorni si trova a Milano per le repliche al Piccolo Teatro di Lazarus, l’opera rock di David Bowie ed Enda Walsh diretta da Valter Malosti di cui è protagonista insieme a Casadilego.
La critica di Manuel Agnelli a Bruce Springsteen si limita dunque al fatto di non aver voluto devolvere l’incasso del concerto alle vittime dell’alluvione. Per quanto riguarda il silenzio del Boss sul palco, invece, l’artista italiano taglia corto: “Lo capisco. Qualunque cosa avesse detto, sarebbe stata strumentalizzata e avrebbe generato polemiche inutili”.
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