Freemont, California, ore nove della sera del 28 luglio; Elon Musk, “padre padrone” di Tesla, è apparso un po’ emozionato al momento di consegnare, ai primi 30 proprietari, le chiavi delle loro nuove Model 3.
Una presentazione che è stata anche uno show
C’era attesa per la presentazione del nuovo prodotto Tesla, la Model 3, la prima berlina di medie dimensioni “elettrica”. Elon Musk ha portato tutti a Freemont, in California, nel piazzale antistante alla sua fabbrica, sul quale era stato allestito un palco dove spiccava un modello della nuova vettura, con carrozzeria di colore rosso, sicuramente appariscente e di grande effetto scenografico. Una location nella quale, pur apparendo emozionato, Elon Musk si è confermato un padrone di casa veramente piacevole, ed ha consegnato personalmente le chiavi delle auto ai primi 30 “fortunati” che potranno guidare la Model 3 di Tesla. Dopo questo show ora le attenzioni di tutto il mondo dell’auto si concentrano sul fatto se Tesla riuscirà a rispettare gli impegni di produzione che aveva annunciato dodici mesi fa. Dopo il suo annuncio della produzione della Model 3, sono infatti pervenuti in breve tempo 400mila ordini, e Musk fece sapere di poter produrre, già nel secondo semestre del 2017, 100mila o esemplari.
Nello scorso luglio però, questa affermazione era già stata corretta al ribasso e si parlava di un numero di esemplari ridotto da consegnare entro la fine del 2017, pari a 20mila unità. Una correzione che risulta perfettamente in linea con quelle che sono state le abitudini di Musk negli anni passati.
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La Model 3 dal vivo
Un anno fa ci fu la presentazione del “concept”, e dal punto di vista dell’estetica, il modello consegnato ha solo delle piccole differenze, rispecchiando quanto visto in precedenza sulla Model S, della quale rappresenta una versione più piccola e sicuramente più abbordabile.
Rispetto alla sorella maggiore sulla Model 3 saranno presenti un minor numero di funzioni e sarà inferiore anche la potenza, come ha chiarito lo stesso Musk durante la presentazione. Minore naturalmente anche l’autonomia della vettura. Un’altra differenza rispetto alla Model S è la mancanza delle maniglie a scomparsa automatica, che erano una delle caratteristiche peculiari del modello più grande. La Model 3 inoltre, non potrà adottare la configurazione a “sette sedili” a causa della lunghezza ridotta rispetto alla Model S. Nella sua presentazione, Elon Musk ha inoltre spiegato che lo schermo posizionato al centro della plancia, di formato ridotto, pari a 15 pollici, conterrà sia l’infotainment che il quadro strumenti. Il Ceo di Tesla ha anche spiegato che questo modello, con una maggiore autonomia, ha anche bisogno di un minor numero di informazioni. Oltre a quanto dichiarato da Musk, è filtrata anche la notizia che della Model 3 saranno realizzate in tutto due versioni.
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Model 3, prezzi e sicurezza
Come di consueto, Musk non si è fermato a contrastare le perplessità riguardanti la sua produzione di auto elettriche, ed ha invece puntato dritto sulla “sicurezza”, davanti ad una folla dei suoi impiegati. Secondo il Ceo di Tesla, questa nuova vettura ha maggiore sicurezza della Volvo S60, che il costruttore ha dichiarato essere la “seconda vettura più sicura al mondo”. Per quanto riguarda i prezzi di vendita, il modello “standard” ha un prezzo di 35mila dollari, a cui corrisponde una autonomia su strada pari a 354 chilometri, ma con dati di rilievo per quanto riguarda lo spunto e la velocità massima. I dati della Model 3 parlano infatti di 5,6 secondi necessari per passare da 0 a 100 chilometri orari e di 200 chilometri orari di velocità massima. Con il modello a maggiore autonomia, questa raggiungerà circa 500 chilometri, ed anche le altre prestazioni saranno leggermente maggiori, 225 chilometri orari di velocità massima e 5,1 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari. Maggiore naturalmente anche il prezzo, che si attesta a quota 44mila dollari. In entrambi i casi la Model 3 avrà trazione posteriore.
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