Uno dei componenti dei TheBorderline che si trovavano sulla Lamborghini al momento dell’incidente di Casal Paolocco, Matteo Di Pietro, è stato arrestato su decisione del Tribunale di Roma. Il giovane youtuber che si trovava alla guida del Suv, unico indagato fino a questo momento, si trova agli arresti domiciliari in una località al momento non nota. Ora il giovane rischia anche di essere scaricato dai suoi ormai ex compagni youtuber.
Leggi anche: TheBorderline, la decisione del giudice su Matteo Di Pietro: “Arresti domiciliari”
Matteo Di Pietro agli arresti domiciliari: gli amici lo scaricano
Matteo Di Pietro risultava essere l’unico indagato per l’incidente di Casal Palocco proprio perché si trovava alla guida del Suv Lamborghini che ha travolto la Smart. Il ragazzo, che è figlio di un dipendente del Quirinale, è stato anche trovato positivo alla cannabis. Anche se la positività a questa sostanza non dovrebbe essere stata la causa di quanto accaduto. Piuttosto la forte velocità. Ora che si trova agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio stradale la sua posizione processuale rischia di cambiare.
“Salve, il trauma che sto provando è indescrivibile, ci tengo solo a dire che io non mi sono mai messo al volante e che sto vicinissimo alla famiglia della vittima”. Così Vito Lo Iacono, detto ‘er motosega’, prende le distanze su Instagram da Matteo Di Pietro. E nemmeno Marco Ciaffaroni ha speso una sola parola per l’amico agli arresti domiciliari.
Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, inoltre, nessuno dei cinque ragazzi dei TheBorderline che si trovavano all’interno del Suv Lamborghini avrebbe telefonato al 118 per richiedere l’intervento immediato dei soccorsi sul luogo dell’incidente a Casal Palocco. Anzi, secondo il racconto fatto da alcuni testimoni, alcuni degli youtuber si sarebbero persino messi a ridere e a girare video con i loro telefonini. Ma è Matteo Di Pietro che dagli arresti domiciliari si prepara a subire la punizione più dura.
Leggi anche: TheBorderline, il doppio sorpasso prima dell’incidente mortale ripreso in un video