È stata rinviata alla prossima settimana l’informativa in Senato sul caso della ministra del Turismo, Daniela Santanchè, coinvolta nell’inchiesta sulle aziende Ki Group e Visibilia, delle quali era titolare. Come annunciato dal ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, la ministra sarà in Aula mercoledì 5 luglio alle 15. Tale decisione è stata presa dalla conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama.
Nonostante le opposizioni avessero richiesto che l’informativa avvenisse già in questa settimana, il rinvio è stato giustificato con il fatto che “non costituisce un precedente e la ministra avrà piena libertà di decidere se riferire solo al Senato o in entrambe le camere”.
Il ministro Ciriani ha espresso apprezzamento per la disponibilità della ministra Santanchè, precisando che “non era tenuta a questa informativa”. Ha inoltre minimizzato l’inchiesta, descrivendola come “un caso che si è creato unicamente per una trasmissione televisiva”.
Ciriani ha aggiunto che il governo ha escluso la possibilità di un question time, considerando “non accoglibile la richiesta di un fuoco di fila” avanzata dalle opposizioni. “Primo – ha spiegato il ministro – perché c’erano già altri ministri al question time, Bernini e Nordio, e poi perché il question time si sarebbe trasformato in un tiro al bersaglio. L’informativa, invece, mi pare lo strumento più adatto per consentire alla ministra di spiegare”.
Pertanto, la ministra del Turismo avrà la possibilità la prossima settimana di riferire sulle accuse rivoltele nell’ambito dell’inchiesta sulle sue aziende. La decisione finale su dove e quando effettuare tale informativa sarà però totalmente nelle sue mani.