Nella notte tra martedì e mercoledì, un devastante incendio ha colpito la Casa di Riposo dei Coniugi a Milano, causando la morte di sei persone e decine di feriti. Al momento la conta dei feriti è arrivata ad 81, con due persone ricoverate in ospedale in condizioni gravi. Secondo i Vigili del Fuoco, l’incendio è scoppiato intorno all’1:20 di notte e le operazioni di spegnimento sono ancora in corso. Sul posto si sono precipitati quattro mezzi di soccorso avanzato, una unità di coordinamento e 11 ambulanze, alcune delle quali hanno funto da collegamento con gli ospedali locali per trasportare le vittime. Intanto la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo. Lo ha spiegato il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano dopo il sopralluogo
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Tra i deceduti, due donne di 69 e 87 anni sono state trovate carbonizzate nella stessa stanza. Altre quattro vittime – tre donne di 75, 84 e 85 anni e un uomo di 73 – sono decedute a causa dell’intossicazione da fumo, che ha invaso prima il primo piano della struttura e successivamente anche il secondo. Come detto, due persone si trovano attualmente in gravi condizioni all’ospedale, mentre altre decine sono state soccorse per sintomi di intossicazione, sebbene non in condizioni critiche.
Incendio devastante nella casa di riposo di Milano
La struttura, una residenza sanitaria assistenziale di proprietà del Comune di Milano e gestita dalla cooperativa Proges, è parzialmente inagibile a causa del danno causato dall’incendio. Alcuni degli ospiti sono stati trasferiti in un’altra ala della struttura.
La Casa per Coniugi è una struttura dedicata a ospitare anziani con vari livelli di non autosufficienza, che non necessitano di prestazioni ospedaliere. È composta da 12 nuclei, due dei quali sono dedicati a pazienti affetti da Alzheimer. La struttura, situata in via dei Cinquecento, nella zona sud di Milano vicino a Piazzale Corvetto, si trova in un edificio di tre piani risalente al 1920 e conta 210 posti letto. L’edificio è stato convertito in una casa di riposo nel 1955.
Secondo i pompieri, non ci sono al momento segni che l’incendio possa avere una matrice dolosa. Le indagini sono ancora in corso per determinare la causa esatta del disastro. Intanto, la comunità locale e l’intera città di Milano piangono la perdita di queste vite in un incidente tanto tragico. “Viene da dire n questi casi che poteva andare peggio, ma sei morti sono un bilancio pesantissimo”, dichiara il sindaco di Milano Beppe Sala.
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