In un’inattesa svolta pre-stagionale, la Juventus ha annunciato la separazione dal suo capitano, Leonardo Bonucci. L’annuncio è stato dato dal nuovo responsabile dell’area tecnica, Cristiano Giuntoli, e dal ds Giovanni Manna, prima che Bonucci iniziasse la sua stagione. Il difensore è attualmente in vacanza in Toscana con la sua famiglia, dopo il suo impegno con la Nazionale.
Bonucci non prenderà parte al tour della squadra negli Stati Uniti, che comincia con un’amichevole contro il Barcellona in California il 22-23 luglio. Ma c’è di più: il difensore non rientra più nei piani della società bianconera e è ora ufficialmente in vendita. Una decisione che mette Bonucci di fronte a una difficile scelta: cercare una nuova squadra o passare un anno senza giocare, con gli Europei in programma l’anno prossimo e il suo contratto che scade nel 2024.
La mossa rappresenta un chiaro tentativo da parte di Giuntoli e Manna di ridurre il numero dei giocatori nella rosa. Questo non riguarda solo Bonucci: anche altri giocatori attualmente sul mercato faranno allenamento a parte rispetto al resto della squadra, tra cui Pjaca e McKennie.
La notizia della separazione con Bonucci è un duro colpo per la Juventus. Con un salario di 6,5 milioni di euro, Bonucci è uno dei giocatori più pagati della squadra. Il nuovo responsabile tecnico della Juventus, Giuntoli, è noto per la sua abilità nel gestire i giocatori che non rientrano più nei piani della società, e questa decisione sembra confermare questa reputazione.
Mentre Bonucci riflette sul suo futuro, voci circolano già su possibili destinazioni. Il Newcastle aveva mostrato interesse per il difensore, ma non ha portato avanti la trattativa. La Sampdoria di Pirlo è un’altra possibilità, anche se un trasferimento in Serie B potrebbe non essere la scelta ideale per Bonucci se vuole essere convocato per gli Europei. Un anno fa, Bonucci aveva dichiarato che si sarebbe ritirato dal calcio alla fine del suo contratto con la Juventus.
La notizia della rottura tra la Juventus e Bonucci arriva in un momento di tensione all’interno del club. Il rapporto tra Bonucci e l’allenatore Massimiliano Allegri non è mai stato ideale e negli ultimi mesi sembra essere peggiorato.
La Juventus ha fatto una scelta chiara e definitiva, e non sembra esserci possibilità di ritorno. Con 502 partite, 37 gol e 10 assist, Leonardo Bonucci lascia un’impronta indelebile nella storia della Juventus. Ma ora, è il momento di guardare al futuro.