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Crollo di palazzina: non si escludono fughe di gas

Milano crolla palazzina gas

Nessuna persona è rimasta ferita nel crollo improvviso di una palazzina, avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì, in Via Sciesa a Milano. La struttura, dichiarata inagibile e attualmente in fase di ristrutturazione, era disabitata al momento dell’incidente.

Il crollo è avvenuto intorno all’una di notte, sconvolgendo la tranquillità della zona. I soccorritori del 118, insieme ai vigili del fuoco e alla polizia di Stato, sono arrivati prontamente sul posto e hanno completato gli ultimi controlli attorno alle 8 del mattino. L’area, ormai deserta, è stata immediatamente messa in sicurezza per evitare ulteriori incidenti.

Non è ancora chiaro cosa abbia causato il crollo del palazzo. Una squadra specializzata dei vigili del fuoco di Milano sta lavorando per comprendere le dinamiche dell’incidente. Tra le ipotesi al vaglio, quella di una fuga di gas non risulta ancora essere esclusa.

Un residente del palazzo adiacente ha dichiarato di aver sentito un forte odore di gas poco prima del crollo. “C’era puzza di gas, poi all’improvviso ho sentito un rumore come se fosse venuta giù una vetrata” ha raccontato l’uomo ai giornalisti accorsi sul luogo dell’incidente.

Le autorità stanno ora procedendo con le indagini del caso, per cercare di stabilire con certezza le cause del crollo. Un fatto così drammatico, per fortuna, non ha avuto conseguenze sulla salute delle persone, ma ha sollevato nuove preoccupazioni sulla sicurezza delle strutture in fase di ristrutturazione.

La città di Milano resta in attesa di risposte, con la speranza che questo incidente possa portare a una maggiore attenzione sulla sicurezza dei lavori di ristrutturazione edilizia e sulla gestione delle possibili fughe di gas.