La scrittrice Michela Murgia, che sta lottando contro un tumore in stadio avanzato, ha annunciato il suo matrimonio con il compagno Lorenzo Terenzi, scatenando una marea di reazioni sui social network. L’annuncio è arrivato con un post su Instagram, dove Murgia ha spiegato la ragione per cui ha scelto di sposarsi “in articulo mortis”: “Ogni giorno c’è una complicazione fisica diversa, entro ed esco dall’ospedale e ormai non diamo più niente per scontato.”
Il post, accompagnato da un reel che ritrae lei e Terenzi nell’atto di firmare le carte in Comune sulle note di ‘Nobody’s Wife’ di Anouk, ha generato un’onda di sostegno e di commozione, ma anche polemiche. Tra queste ultime, particolare eco ha avuto il commento dell’ex senatore leghista Simone Pillon, che ha ripreso la notizia in maniera provocatoria.
In un tweet, Pillon ha scritto: “Michela #Murgia ha deciso di sposarsi definendo il #matrimonio “#patriarcale e limitato”. Michela, di alternative ne avevi molte, ma hai scelto il matrimonio. Forse perché sai che è la forma più alta per riconoscere l’amore tra un uomo e una donna. Auguri, e guarisci presto!”
La polemica è subito esplosa e, in meno di due ore, i commenti critici sotto al suo tweet sono stati quasi 300. Numerosi utenti, tra cui Luca Bottura con un secco “Si vergogni”, e “Alex il podologo” con una dura critica al sistema italiano, hanno risposto al post dell’ex senatore.
L’account “E’ ora di basta” ha riservato particolare attenzione alla frase conclusiva del tweet di Pillon, “guarisci presto”, commentando: “’Guarisci presto’ ti qualifica come l’essere rivoltante che sei”. Non meno dure le parole de “Il tuo ex”: “Mentre leggevo il post pensavo: non si può scendere più in basso. Poi ho letto quel ‘guarisci presto’ e mi sono dovuto ricredere. Lei si commenta da sé”.