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Lutto nel mondo del calcio, se n’è andato così

In una serata tragica e sconvolgente, l’ingegnere osimano, Lorenzo Ferri, 32 anni, è morto a causa di un malore improvviso mentre si trovava al mare. L’incidente si è verificato mercoledì attorno alle 20 nella spiaggia di Numana alta, davanti allo stabilimento “Eugenio”. La compagna di Ferri, Giovanna, è stata la prima a chiedere aiuto dopo averlo trovato in stato critico.

“E’ assurdo, è tutto incredibile. Non era mai stato male mio fratello. Non so se aveva preso il sup, comunque cambia poco ora”, ha dichiarato il fratello Leonardo, chiaramente sotto shock. “Stavamo andando tutti giù in spiaggia per festeggiare il suo compleanno e si era tuffato per rinfrescarsi un po’”.

Il compleanno di Ferri era avvenuto pochi giorni prima, il 13, e la serata doveva essere un’occasione di festa con la famiglia e gli amici. Secondo le prime ricostruzioni, sembra che l’uomo abbia avuto un attacco epilettico dopo essersi tuffato in acqua.

Nonostante il tempestivo intervento del personale medico arrivato con un elicottero da Torrette, tutti i tentativi di rianimazione si sono rivelati inutili. Ferri, padre di un bambino di tre anni, Giulio, viveva a Sirolo con la sua compagna, Giovanna, con la quale stava pianificando di sposarsi.

La notizia della sua morte ha scosso l’intera comunità di Osimo. Ferri era ben conosciuto nell’ambito sportivo locale, in particolare per la sua passione per il calcio. Fino a poco tempo fa aveva giocato con l’Osimo Five.

La società Osimana Calcio ha espresso il proprio cordoglio: “Tutta l’Osimana si unisce al dolore della famiglia Ferri per la tragica scomparsa di Lorenzo. Ti abbiamo visto crescere, da bambino a uomo, dai Pulcini alla Prima Squadra. Se ne va uno di noi. Un grande abbraccio alla compagna Giovanna, al giovane bimbo ed a tutta la famiglia Ferri”.

Anche il presidente Campanelli ha voluto rendere omaggio a Ferri: “Una notizia terribile, un dispiacere profondo. Ricordo Lorenzo compagno di squadra di mio figlio, nelle giovanili prima ed in prima squadra poi agli ordini di Senigagliesi. Un ragazzo tanto arcigno in campo, quanto sorridente ed amabile fuori. Sempre il primo a salutarti, anche ultimamente quando ormai i contatti erano diventati rari. La perdita di una giovane vita è sempre notizia terribile, stavolta però, la vicinanza della mia famiglia con quella dei Ferri, il pensiero di una giovane famiglia colpita così duramente, mi devasta in modo particolare. Rimane il ricordo di una bella persona, del suo sorriso. Un grande abbraccio a tutti i familiari”.

La famiglia Ferri, ben conosciuta e stimata nella comunità di Osimo, è rimasta sconvolta dall’accaduto. Un dolore immane che lascia un vuoto incolmabile nel cuore di tutti coloro che conoscevano e amavano Lorenzo.