Un terribile incidente ha scosso la tangenziale di Haradros, vicino a Patrasso, in Grecia. Parte di un ponte è crollata, lasciando persone intrappolate sotto le macerie e causando almeno due vittime, secondo quanto riportato dal canale Mega.
Il tragico incidente si è verificato sul tratto della Perimetriki Odos, ed è stato annunciato che il bilancio delle vittime potrebbe salire mano a mano che i soccorritori scavano tra le rovine.
Il cedimento è avvenuto al chilometro 205 dell’autostrada nazionale Atene-Patrasso. Il ponte coinvolto, una struttura a doppia corsia, aveva avuto in passato problemi di sicurezza statica. A causa di queste problematiche, nel 2021 erano iniziati dei lavori di riparazione che evidentemente non sono stati sufficienti a evitare l’attuale tragedia.
Sul luogo dell’incidente sono giunti immediatamente i soccorsi. I vigili del fuoco sono in azione con motoseghe e attrezzature specializzate per frantumare i grandi blocchi di cemento e tentare di liberare le persone ancora intrappolate.
Diversi funzionari pubblici si sono precipitati sul posto, tra cui il Viceministro delle Infrastrutture, Christina Alexopoulou, il Governatore regionale Nektarios Farmakis, il Vicegovernatore regionale Charalambos Bonanos, e il Sindaco di Patreon, Kostas Peletidis. Tutti stanno monitorando da vicino le operazioni di soccorso e hanno promesso di fare tutto il possibile per sostenere le vittime e le loro famiglie.
Mentre la ricerca di sopravvissuti continua, le indagini sulle cause del crollo sono già iniziate. Sarà fondamentale capire come sia stato possibile un simile disastro, soprattutto considerando che il ponte era già stato sottoposto a interventi di riparazione.
Questo tragico evento solleva preoccupazioni riguardo alla sicurezza delle infrastrutture stradali in Grecia. Sarà importante che le autorità intraprendano una revisione approfondita di tutte le strutture simili per garantire che simili incidenti non si ripetano in futuro.
Il nostro pensiero va alle vittime di questo disastro e alle loro famiglie, così come a tutti i soccorritori che stanno lavorando instancabilmente per portare aiuto