Nuova bufera sul presidente del Senato Ignazio La Russa. Stavolta la presunta violenza sessuale compiuta dal figlio Leonardo Apache non c’entra nulla. La polemica è tutta politica. Il presidente di Palazzo Madama ha infatti deciso di avallare la decisione di concedere oltre un mese di vacanza ai senatori. Vacanze record, anche se lo stesso La Russa sostiene che la pausa estiva in Senato ha avuto sempre più o meno la stessa durata.
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Senato: La Russa concede oltre un mese di vacanza
“A parte l’anno scorso, quando le Camere erano sciolte in vista delle elezioni, la pausa estiva del Senato ha avuto sempre più o meno la stessa durata”. Con queste parole il presidente Ignazio la Russa giustifica la decisione di ‘regalare’ ai senatori più di un mese di vacanze. Palazzo Madama chiuderà dunque i battenti il 3 o al massimo il 4 agosto. Lo ha stabilito la conferenza dei capigruppo.
A differenza dei colleghi del Senato, però, i deputati alla Camera dovranno lavorare fino all’11 agosto. Una settimana in più di lavoro e una in meno di vacanze. Ad ogni modo, l’aula guidata da Ignazio La Russa in questi giorni dovrà esaminare diversi provvedimenti. Innanzitutto la delega fiscale che dovrà poi essere inviata alla Camera. Da Montecitorio invece è in arrivato il secondo decreto sulla Pubblica amministrazione.
In programma al Senato prima delle vacanze anche due informative: quella del ministro Nello Musumeci sull’emergenza maltempo e quella del pari grado Raffaele Fitto sullo stato di avanzamento del Pnrr. La ripresa dei lavori a Palazzo Madama non è prevista prima di martedì 5 settembre. Insomma, almeno 33 giorni consecutivi di pausa estiva per i senatori presieduti da Ignazio La Russa.
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