Nell’epoca moderna del Regno Unito, nessuna serial-killer di bambini aveva mai causato tante vittime come Lucy Letby. Sette neonati le furono affidati in un ospedale nel nord-est dell’Inghilterra e tutti furono tragicamente uccisi dalle sue mani.
Lucy Letby, 33 anni, specializzata nel reparto di ostetricia del Countess of Chester Hospital, è stata ufficialmente dichiarata colpevole, ponendo fine a una serie di crimini orribili e senza precedenti. Fino all’ultimo, ha sostenuto la sua innocenza. Incredibilmente, al momento della lettura del verdetto, non era presente in aula a causa di problemi di salute.
I fatti terribili risalgono al 2015 e al 2016. Lucy aveva l’abitudine di usare insulina e altre sostanze, come latte e fluidi, per uccidere neonati. Anche se inizialmente è stata incriminata per 17 casi, solo la morte di sette bambini poté essere direttamente attribuita a lei.
Tony Chambers, ex-direttore dell’ospedale, ha espresso il suo dolore per le famiglie colpite, mentre Stephen Breaury, responsabile del reparto di ostetricia all’epoca, ha criticato la direzione per la sua inerzia nonostante gli allarmi ripetuti sui comportamenti di Lucy.
Il suo modus operandi è stato descritto come “un completo tradimento della sua missione di infermiera”. Ha usato sostanze comuni come il latte per compiere i suoi crimini, trasformandoli in strumenti di morte. Non solo ha devastato le famiglie, ma ha poi tentato di nascondere le prove dei suoi crimini.
La sentenza definitiva è prevista per lunedì, ma una cosa è certa: il Regno Unito ricorderà a lungo Lucy Letby come la peggiore assassina di bambini della sua storia.