L’entusiasmo, la naturale predisposizione nei rapporti umani e un’incredibile vena creativa: questi erano i tratti che definivano Alessandra Vigna. Era lei, infatti, l’anima dietro a Jazz:Re:Found, portandolo al successo con la sua inesauribile energia. Ma Alessandra non era solo la musica. Prima di dedicarsi completamente alla cultura, era conosciuta e amata per il suo negozio di abbigliamento, il “Winifred Concept Store”. Un luogo di ritrovo per i giovani alla ricerca dell’ultima tendenza in fatto di abbigliamento urban trendy, che ha prima illuminato piazza Risorgimento e successivamente via San Paolo.
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La sua passione per la musica l’ha poi condotta verso la creazione di Jazz:Re:Found insieme a Denis Longhi. Da Vercelli, questo festival ha viaggiato in diverse zone, ma ha trovato la sua casa nel cuore del Monferrato. Qui, Alessandra ha brillato, portando con sé il suo inconfondibile stile e la sua capacità di avvicinare le persone alla cultura. Il suo impegno non è passato inosservato, guadagnandosi l’ammirazione non solo del pubblico, ma anche degli amministratori locali, tra cui il sindaco di Casale, Federico Riboldi.
A Vercelli, tuttavia, sono rimasti gli affetti più profondi: amici e conoscenti che, a distanza, hanno continuato a seguire e sostenere Alessandra. La notizia della sua scomparsa, a soli 46 anni, a causa di una malattia che l’aveva afflitta da tempo, ha lasciato una profonda cicatrice nel cuore di molti. “Oggi scegliamo il silenzio”, hanno detto da Jazz:Re:Found, “ma la musica della XV edizione sarà tutta per lei e con lei”. Un tributo commovente per una donna che, con il suo sorriso e il suo talento, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della musica e della moda.