Tragedia Frecce Tricolori a Torino. La giovanissima Laura Origliasso non è più tra noi. Una perdita incommensurabile per una famiglia che, in un attimo, ha visto cambiare radicalmente la propria esistenza. Il piccolo Andrea Origliasso, fratello di Laura, di appena 12 anni, si trova attualmente in condizioni gravi all’ospedale Regina Margherita. Il suo corpo porta le segni di ustioni di secondo grado su circa il 15% della superficie corporea. Nonostante le lesioni non siano state immediatamente etichettate come “importanti” dai medici, Andrea è stato sedato e trasferito in rianimazione, con prognosi riservata.
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Sull’incidente, i dettagli rimangono ancora poco chiari. Dai racconti, emerge che dopo un “grosso rumore”, la vettura in cui viaggiava la famiglia Origliasso è uscita dalla carreggiata, ribaltandosi e incendiandosi. C’è l’ipotesi d possibile contatto con l’aereo delle Frecce precipitato dato che il rottame di quest’ultimo è stato ritrovato a breve distanza dall’auto, ma non ci sono ancora conferme ufficiali.
Veronica Vernetto, la madre trentunenne di Laura e Andrea, è anch’essa in gravi condizioni al Cto. Le sue ustioni, che coprono tra il 12 e il 13% del suo corpo, si concentrano in modo particolare sul braccio destro. Paolo Origliasso, padre dei bambini e marito di Veronica, è ricoverato in codice giallo all’ospedale San Giovanni Bosco con ustioni sul 4% del corpo, principalmente sul palmo della mano sinistra.
Il direttore generale della Città della Salute di Torino, Giovanni La Valle, ha dichiarato dopo una visita ai genitori della bimba deceduta: “Il papà è molto provato, è sotto shock, continua a pensare alla bambina”.