E’ giallo a Sidney, in Australia, dove Catiuscia Machado, un’insegnante di sostegno, è stata trovata morta nella vasca da bagno dell’appartamento che condivide con il fidanzato nella zona ovest della città, coperta da confezioni di surgelati. L’uomo, un 40enne di nome Diogo De Oliveira, è stato accusato di violenza domestica e del suo femminicidio.
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Insegnante trovata morta nella vasca: le ipotesi
Secondo le prime ricostruzioni fornite dalla polizia australiana, De Oliveira avrebbe picchiato con violenza Catiuscia Machado, facendola cadere nella vasca da bagno. L’insegnante sarebbe poi morta a causa delle gravi ferite alla testa riportate. Il sospetto degli inquirenti è che il presunto assassino abbia poi chiamato un amico per farsi aiutare.
Circostanza confermata dal fatto che Il corpo dell’insegnante è stato trovato nella vasca da bagno piena d’acqua e di buste di cibi surgelati. Lunedì scorso il presunto assassino è comparso davanti al tribunale di Burwood. Ma non ha chiesto di essere liberato su cauzione. È attualmente in corso anche l’autopsia sul corpo di Catiuscia Machado.
“Mi occupo di sviluppo cognitivo, con particolare attenzione alle difficoltà di apprendimento. – aveva scritto l’insegnante sui suoi canali social – Ho imparato che dovresti vivere la vita intensamente, sfruttare ogni momento e fare tutto ciò che vuoi, senza procrastinare”. Si era trasferita da poco in Australia. E ora le autorità locali stanno cercando di contattare i suoi parenti in Brasile.
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