Oggi è uscito nelle librerie il libro Che stupida. La mia verità di Ilary Blasi, in cui la conduttrice ha scritto nero su bianco tutto quello che bisogna sapere sulla sua storia d’amore con Francesco Totti. Ilary Blasi ripercorre la storia del suo matrimonio tra lei e l’ex bandiera romanista, Francesco Totti. La loro separazione ha tenuto sospesa tutta l’Italia. “Vomitai e piansi, Totti mi giurò di non conoscere Noemi”. Poi bugie, difetti e liti furiose.
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Il presunto tradimento di Ilary
Dopo il documentario Unica su Netflix, in cui si ripercorre tutta la storia d’amore tra Francesco Totti e Ilary Blasi, la conduttrice, tradita dal Pupone con Noemi Bocchi, ha deciso di togliersi altri sassolini dalla scarpa. Questo dovrebbe essere l’ultimo atto della love story che ha conquistato tutti quanti per anni, fino all’epilogo finale, spiazzante non solo per i diretti interessati.
Il libro racconta anche i momenti felici tra la conduttrice tv e l’ex calciatore romanista. Nella versione di Ilary mancano due protagonisti: quello di Cristiano Iovino e Bastian Muller. Il primo è l’ex personal trainer di Blasi, che ha confermato di aver avuto con lei una relazione extraconiugale. L’ex letterina, però, ha negato tutto. Il secondo è l’attuale compagno di Blasi e non è chiaro quando sia davvero iniziata la loro relazione.
I famosi messaggi che scatenarono il putiferio
Nel libro, però, si fa riferimento ai messaggi che Totti trovò sul profilo Instagram di Ilary e che portarono al naufragio della relazione. Dopo settimane di silenzio, il Pupone affrontò l’argomento con Ilary Blasi e l’amica Alessia, colei che avrebbe presentato Iovino alla showgirl.
“Discutemmo fino in garage, lui che mi accusava urlando e io che lo imploravo piangendo di lasciarmi chiarire. ‘Francesco, senti, se ti calmi e mi spieghi perché hai questo sospetto vediamo di chiarire: non c’è nessun altro, non c’è mai stato’, lo scongiurai”. Ma poi è finita male.
La scoperta del tradimento
Era stato per primo Dagospia a far trapelare il nome di Noemi Bocchi, con le foto allo stadio con la donna poco dietro al Pupone. Ma anche davanti all’evidenza, Totti rispondeva: “Non so chi sia”. A quel punto, tra i sospetti reciproci il matrimonio naufraga, sebbene vi siano ancora momenti di intimità.
“A volte facevamo l’amore, nulla di paragonabile al passato, forse per lui era solo sesso, ma comunque mi confondeva: se voleva lasciarmi, perché veniva a letto con me? Non faceva passi in avanti, però nemmeno indietro. Era come se tenesse la posizione, come se presidiasse il fortino.”
Fu la piccola Isabel a dare a Ilary la certezza del tradimento, facendo i nomi dei nuovi amici con cui giocava. Si trattava dei figli di Noemi. Nel libro, la quarantaduenne racconta quel terribile momento.
“Mi venne un attacco di nausea. Corsi in bagno. Vomitai quel niente che avevo nello stomaco e rimasi lì, sudando freddo, una mano a tenere i capelli raccolti, osservando il disgustoso rivolo di acidità che colava nel water insieme alle mie lacrime. Nemmeno me n’ero accorta, di aver cominciato a piangere. Quanto sarò rimasta lì dentro? Mezz’ora? Un’ora? Tenendomi la pancia, le gambe abbandonate per terra”.
“Totti stava con me e presentava Noemi come la sua fidanzata”
Ilary Blasi racconta di aver saputo da Angelo, cugino di Francesco, che la sera dell’8 novembre 2021, aveva sorpreso gli amanti abbracciati in un pub. E l’ex capitano della Roma aveva presentato Noemi come la sua “fidanzata”. Da allora, Angelo aveva cercato di far tornare Totti sui suoi passi, ma inutilmente. Al punto che il legame tra i due si è raffreddato. E poi i rolex e le borse. L’esplosione di rabbia dopo l’intervista al Corriere. “Mi hai dipinto come una mignotta”.
Il libro si conclude con lo stesso invito che Ilary ha fatto a Francesco di fronte alle telecamere di Verissimo: “Siccome ti conosco bene, il primo passo lo faccio io, d’accordo Francé? Aggiungo una tovaglietta e apparecchio per cinque. Ti metto qua, al tuo vecchio posto, a capotavola. La coppia potrà non esserci più, ma della nostra famiglia saremo sempre parte, ci basta volerlo. Facciamo così: ora scolo gli spaghetti, chiamo i nostri figli e tutti insieme ti aspettiamo per cena. Verrai?”