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“Sono troppo pericolose”, l’antitrust blocca la distribuzione delle patatine superpiccanti. La motivazione

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha concluso il procedimento avviato nei confronti della società Dave’s, distributrice del prodotto “Hot Chip Challenge” anche in Italia. La decisione è quella di impedire la commercializzazione e la pubblicità del prodotto. Questo a seguito di diversi casi di intossicazione e in seguito ad altre infrazioni rilevate.
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La decisione del Garante sul prodotto “Hot Chip Challenge”

La società Dave’s deve dunque impegnarsi a rimuovere l’articolo dai suoi listini di vendita, oltre a non commerciarlo né pubblicizzarlo. L’Autorità ha ritenuto che “gli impegni presentati dalla società siano idonei a far cessare i profili di illegittimità della pratica commerciale”. Questi sono stati “contestati nella comunicazione di avvio dell’istruttoria ovvero l’induzione ad una sfida rivolta, perlopiù, a consumatori adolescenti (diffusa anche attraverso i social media) e la non adeguata rappresentazione delle informazioni sui rischi per la salute connessi all’uso del prodotto”.
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L’Antitrust contesta, inoltre, la mancanza di informazioni alimentari e rischi per la salute rilevanti, su un prodotto commestibile che può mettere in pericolo la salute e la sicurezza dei consumatori, specie se bambini o adolescenti. Si è deciso, in questo modo, di tutelare i consumatori più giovani e più influenzabili da messaggi che li inducono a mangiare prodotti anche pericolosi, facendo leva sulla loro propensione ad accogliere le sfide lanciate sui social media.

Il concetto di Hot Chip Challenge

La società che distribuisce “Hot Chip Challenge” ha lanciato questo prodotto, veicolandolo soprattutto sui social network. Usando il concetto di “sfida”, cioè challenge, impegna gli utenti a provare la patatina più piccante al mondo.

Lo snack a base di patate con ingredienti per renderlo particolarmente piccante, incita i giovani a consumarlo senza bere e resistendo alla sua piccantezza.

Il prodotto si presenta con una eloquente busta a forma di bara. Quando si apre la scatola c’è una singola patatina dal colore rosso scuro. Questa è sigillata dentro una bustina alimentare apposita. È talmente piccante che si deve toccare con un guanto, anch’esso incluso nella confezione.

La patatina Hot Chip Challenge è la più piccante al mondo. Il prodotto raggiunge i 2.2 milioni di gradi nella scala di Scoville (unità di misura della piccantezza). Viene realizzata con il Carolina Reaper Pepper, il peperoncino più piccante in assoluto, che raggiunge 1.569.300 Scoville.

Gli effetti collaterali

In Massachusetts, negli Stati Uniti, un 14enne è morto dopo averne mangiata una. In Italia, il tiktoker Diego Simili ne ha assunta una in diretta. Il ragazzo ha subito accusato dei forti effetti collaterali ed è finito in ospedale, segnalando poi gli effetti visibili sul suo volto.

Bruciore di stomaco e lacrimazione sono sono alcune delle sensazioni che questa Challenge riporta con sé. In seguito ai fatti, il Ministero della Salute ha assegnato ai carabinieri del Nas il compito di indagare su questo prodotto, arrivando oggi alla sospensione della commercializzazione sul territorio italiano.

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