Sono stati pubblicati e sono online sulla Gazzetta ufficiale due bandi di concorso per titoli per l’assegnazione di borse di studio “in favore delle vittime del terrorismo, della criminalità organizzata e del dovere, degli orfani e dei figli delle vittime del terrorismo, della criminalità e del dovere nonché dei loro superstiti”. Si tratta di due bandi diversi: uno rivolto agli studenti della scuola dell’obbligo e diplomati; e il secondo per i laureati. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Il valore delle borse di studio
Sono trecento le borse di studio riservate agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado e della scuola secondaria di secondo grado, per un importo di 380 euro ciascuna per primaria e secondaria di primo grado; sempre trecento le borse di studio dell’importo di 760 euro ciascuna sono destinate agli studenti della scuola secondaria di secondo grado. Per quanto riguarda il bando riservato agli studenti dei corsi di laurea, ci sono centocinquanta borse di studio dell’importo di 3mila euro ciascuna, destinate agli studenti universitari e studenti Afame cinquanta borse di studio dell’importo di 3mila euro destinate agli studenti delle scuole di specializzazione per le quali non è prevista alcuna retribuzione. (Continua a leggere dopo la foto)
I requisiti e i titoli di studio
Per partecipare al bando è necessario aver conseguito la promozione alla classe superiore o l’ammissione alla prima classe della scuola secondaria di primo grado o il diploma di scuola secondaria di primo grado o il diploma di scuola secondaria di secondo grado o titolo equiparato, nell’anno scolastico di riferimento. Per gli studenti universitari, invece, bisogna non aver compiuto i 40 anni, risultare iscritti nell’anno accademico 2022/2023, aver dato almeno due esami e avere 20 crediti, oppure essersi laureato entro l’anno accademico ma solo se successivo quello dell’ultimo esame sostenuto.
Come compilare la domanda, dove inviarla e quando scade
La domanda per partecipare ai due bandi di concorso per titoli per l’assegnazione di borse di studio va redatta compilando il relativo modello pubblicato sul sito di Palazzo Chigi, uno per gli studenti della scuola dell’obbligo e uno per gli studenti universitari. In entrambi i casi le domande devono essere presentate alla Presidenza del Consiglio dei ministri, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o attraverso l’uso di posta elettronica certificata, all’indirizzo riportato sulla stessa domanda.