Il maltempo preannunciato nei giorni scorsi non ha tradito le aspettative, abbattendosi sul sud-ovest di Milano nel pomeriggio di sabato 23 marzo 2024, con una furia che ha sorpreso residenti e visitatori. Temporali e una intensa grandinata hanno caratterizzato l’evento climatico che ha lasciato dietro di sé non solo stupore ma anche danni materiali.
In particolare, le zone sud-ovest di Milano sono state le più colpite dalla grandinata, che ha visto chicchi di ghiaccio battere con violenza su tutto ciò che si trovava all’aperto. Le auto in sosta hanno subito danni, testimoniando la potenza e l’imprevedibilità del fenomeno. Fortunatamente, nonostante l’intensità dell’evento, non si registrano gravi conseguenze per le persone.
La comunità di Milano ha reagito con immediatezza, condividendo sui social media foto, video e testimonianze di quei momenti di puro caos climatico. Molti hanno descritto la situazione come “dieci minuti di panico“, durante i quali il cielo si è oscurato improvvisamente e i chicchi di ghiaccio hanno iniziato a cadere con intensità.
I danni alle auto e le immagini dei chicchi di ghiaccio che si accumulavano sulle strade hanno fatto il giro del web, suscitando non poco clamore. Nonostante il breve arco temporale dell’evento, la sua intensità è stata tale da modificare in modo significativo la percezione della giornata.
Sul fronte delle temperature, si è registrato un netto calo da 20°C a soli 12°C nelle zone di Corsico e Buccinasco, mentre nel pieno centro di Milano il termometro si è fermato attorno ai 15 gradi. Dopo circa 30 minuti di grandine e vento, il sole è tornato a splendere, lasciando dietro di sé un ricordo nitido di quanto la natura possa essere sorprendente e imprevedibile.
Con un occhio alle previsioni future, la cittadinanza e le autorità rimangono in allerta anche per altre regioni, come il Veneto e il Friuli, sperando che eventi simili possano essere previsti e gestiti con maggiore anticipo, minimizzando così i danni e le sorprese.