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La piccola Danka è stata uccisa: arrestate due persone. L’annuncio del presidente serbo Vucic

La piccola Danka Ilic è stata uccisa. Ogni speranza di ritrovare la bambina di soli due anni scomparsa in Serbia si è sgretolata, dopo l’annuncio del presidente serbo Aleksandar Vucic durante una sessione straordinaria del governo. Lo riporta la Tv pubblica di Belgrado.

La piccola Danka è stata uccisa: arrestate due persone

La polizia serba ha affermato di aver arrestato due persone sospettate dell’omicidio di Danka Ilic, ricordando che la bambina di 2 anni era scomparsa la settimana scorsa dalla zona di Bor, in Serbia. «Abbiamo brutte notizie per la bimba di Bor, Danka Ilic è stata uccisa – ha detto Vucic -. La polizia ha arrestato due persone che hanno ucciso Danka e, da quanto ho capito, entrambi hanno confessato il loro crimine». Il presidente serbo ha specificato che la polizia sta conducendo i due sul luogo dove si troverebbe il corpo della bambina.

L’allarme sulla scomparsa

L’allerta era stata diramata in tutta Europa per la scomparsa di Danka Ilic, sparita nel nulla il 26 marzo in Serbia. La piccola era sfuggita al controllo della mamma mentre si trovava nella città di Bor. Il caso era diventato di interesse internazionale e l’Interpol aveva emesso un avviso di ricerca giallo, mentre nel Paese d’origine era stato attivato per la prima volta il sistema Amber Alert, la procedura di allarme nazionale in caso di rapimento di minore. Della scomparsa di Danka si era occupata anche la trasmissione “Chi l’ha visto?”

L’avvistamento

Un presunto avvistamento di Danka era stato segnalato a Vienna, da un uomo che aveva immortalato in un video una bambina con il ciuccio e i capelli raccolti in un codino che sembrerebbe assomigliare alla piccola scomparsa. Alle ricerche si era così unita la polizia austriaca, che aveva intensificato le ricerche. Purtroppo, invece, ogni speranza di rivedere il bel sorriso della piccola Danka è stata spezzata.