Una drammatica notizia è appena arrivata dalla centrale idroelettrica di Suviana, nel Bolognese, dove nelle scorse ore si è verificato un terribile incidente. Dopo le tre vittime già accertate, un quarto corpo è stato recuperato dai sommozzatori al nono piano sottoterra, invaso dall’acqua. Non è stato ancora possibile effettuare il riconoscimento: si tratta di uno dei quattro dispersi, ma soltanto nelle prossime ore si procederà all’identificazione. Salgono a quattro, dunque, le vittime della tragedia, con i sommozzatori ancora impegnati nelle ricerche.
Centrale idroelettrica, ritrovato un corpo dai sommozzatori
Già nelle scorse ore, proprio i soccorritori avevano chiarito che per i dispersi c’erano ormai speranze pressoché nulle. Mentre proseguono le ricerche, rese difficili dall’acqua e dalla scarsa luminosità, è intanto esplosa la polemica. “Queste tragedie continuano ad accadere tutti i giorni, questo sciopero che avevamo proclamato sui temi della sicurezza dimostra la necessità di intervenire per bloccare questa guerra civile, c’è una strage di cui questo paese deve prendere atto, servono misure immediate che siano in gran di fermare questa mattanza” ha detto il leader della Uil, Pierpaolo Bombardieri.
“Avevamo segnalato due anni fa che in quella struttura c’erano problemi per la sicurezza – ha aggiunto il numero uno della Uil – Siamo pronti a consegnare alla magistratura la documentazione e le testimonianze che abbiamo”. Il provvedimento sulla sicurezza sul lavoro in Parlamento secondo Bombardieri “non rispetta le richieste che abbiamo fatto. È normale che il governo investa solo due milioni di euro di fronte a tutti questi morti? La patente a crediti non risolve i problemi. Si applica solo ai cantieri mobili. Le aziende che violano le regole sulla sicurezza non devono lavorare, non ci possono essere ammiccamenti politici”.