Se sei un amante delle cotolette pronte acquistate al supermercato, presta molta attenzione a un dettaglio importantissimo. La dottoressa Daniela Biserni ne ha parlato sul blog “Prevenzione a Tavola”, mettendo in guardia i consumatori con un video pubblicato sul suo canale Instagram. In questo video, la dottoressa spiega chiaramente il modo in cui vengono realizzati questi prodotti e a cosa dobbiamo fare attenzione.
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“Le cotolette pronte sono molto comode, ci mettono pochissimo tempo per essere pronte, e infatti sono spesso surgelate o in frigorifero,” dice la dottoressa Biserni. Esistono in tante versioni, con spinaci, con formaggio, e sono un piatto gradito e salva pasto per molti italiani. Tuttavia, c’è un’importante avvertenza da seguire. Biserni avverte: “Guarda sempre l’etichetta! Gran parte di queste cotolette sono fatte con la cosiddetta carne separata meccanicamente. Questa deve essere indicata in etichetta oppure la potete trovare con la sigla CSM”. Ma di cosa si tratta?
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Il video
La dottoressa Biserni mostra immagini nel video che potrebbero urtare la sensibilità di qualcuno, rivelando il vero processo di produzione di questa carne. “È carne di bassa qualità, sono scarti degli allevamenti intensivi. Spesso vengono aggiunti anche tanto sale e tanti additivi. Per intenderci, è lo stesso tipo di carne che spessissimo viene utilizzato anche nei wurstel,” spiega la dottoressa. Il suo consiglio è chiaro: “Evitate questi prodotti. Se volete mangiare carne, sceglietela di ottima qualità: poca ma buona”.
Insomma, dopo queste rivelazioni, siamo certi che farete più attenzione. Quando avrete desiderio di cotolette, ricordate di guardare bene l’etichetta e prestare attenzione alla sigla CSM. Inoltre, è importante ridurre al minimo il consumo di prodotti surgelati. A volte sono necessari per questioni di tempo, ma non bisogna esagerare.