Dramma in montagna in Italia, dove due scalatori sono deceduti dopo essere precipitati durante l’ascesa alla Cima di Riofreddo, lungo lo Spigolo Comici, in Friuli Venezia Giulia. I loro corpi sono stati rinvenuti nella mattinata di giovedì 1 agosto, dopo ore di intense ricerche, e successivamente recuperati dall’elicottero del servizio sanitario regionale.
Le operazioni di ricerca erano iniziate il giorno prima, quando le squadre di Cave del Predil del Soccorso Alpino e i militari della Guardia di Finanza hanno avviato le ricerche in seguito al mancato rientro dei due alpinisti. I due uomini, di origine austriaca, avevano programmato di salire dallo Spigolo Comici per raggiungere la Cima di Riofreddo, un percorso di 800 metri di dislivello che richiede diverse ore per essere completato.
I soccorritori hanno individuato l’auto dei due alpinisti nel parcheggio della Val Saisera, punto di partenza delle operazioni di ricerca. Le operazioni di soccorso, sospese durante la notte, sono riprese la mattina seguente con ricognizioni aeree condotte dall’elicottero del soccorso regionale, grazie alle quali sono stati avvistati i corpi dei due escursionisti.