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Settembre, bonus in arrivo: dalla social card agli aiuti per i disoccupati. Ecco tutti contributi e chi li può richiedere

Con l’inizio di settembre prendono il via tutte le nuove agevolazioni previste per il 2024. Questi bonus sono destinati a famiglie, donne e giovani in cerca di lavoro. Tra le misure più rilevanti troviamo la card “Dedicata a te” e gli incentivi per le assunzioni a tempo indeterminato, che saranno compatibili anche con il Superbonus del 120% per chi assume. Inoltre, sono previsti sostegni specifici per le donne in situazioni di svantaggio economico. Esaminiamo più nel dettaglio tutte le agevolazioni disponibili.

Da lunedì 1° settembre è di nuovo attiva la “Social card” per gli acquisti alimentari, questa volta in una versione potenziata. Non solo aumentano i beneficiari, ma cresce anche l’importo mensile disponibile, che raggiunge i 500 euro. La card, chiamata “Dedicata a te”, sarà attiva a partire dal 1° settembre ed è destinata alle famiglie in difficoltà economica per l’acquisto di beni di prima necessità. Il contributo ammonta a 500 euro mensili fino a dicembre 2024, con la possibilità che il governo decida di prorogarlo anche per l’anno successivo. Rispetto all’anno precedente, il numero dei beneficiari è aumentato a 1,33 milioni e il valore del buono spesa mensile è stato incrementato da 459 a 500 euro.

Dal primo settembre 2024 sono entrate in vigore le nuove agevolazioni contributive per l’assunzione a tempo indeterminato dei disoccupati con meno di 35 anni, previste dal decreto “Dl Coesione” approvato a luglio. Questi incentivi riguardano le assunzioni effettuate tra settembre 2024 e il 31 dicembre 2025.

Il Dl Coesione introduce un’importante agevolazione per i datori di lavoro che assumono giovani disoccupati sotto i 35 anni. Per ogni nuova assunzione, l’azienda potrà beneficiare di un esonero contributivo totale per due anni. Questa misura si applica esclusivamente ai contratti a tempo indeterminato e a condizione che il neoassunto non abbia mai avuto un contratto stabile in passato. L’esonero contributivo è limitato a 500 euro al mese per 24 mesi. Tuttavia, sono esclusi da questa misura i contratti di apprendistato e il lavoro domestico. Se l’assunzione avviene in una delle regioni classificate come “Zona Economica Speciale” (ZES), l’esonero può arrivare fino a 650 euro al mese.

Le Zone Economiche Speciali sono otto regioni del Sud Italia identificate dal decreto come aree che necessitano di incentivi maggiori per stimolare l’occupazione. In queste aree, il bonus per le assunzioni di giovani disoccupati può raggiungere fino a 650 euro mensili. Questo incentivo è rivolto ai datori di lavoro di aziende con un massimo di 10 dipendenti e si applica non solo ai giovani under 35, ma anche a chi ha più di 35 anni, purché sia disoccupato da almeno due anni.