Un uomo di statura alta, carnagione scura e un’età apparente intorno ai quarant’anni è diventato l’incubo di alcuni anziani negli ultimi giorni. Conosciuto come il “rapinatore strangolatore”, ha colpito nel quartiere di Santa Rita, nella zona sud-ovest di Torino. L’aggressore ha un modus operandi preciso: seleziona anziani come bersagli, li sorprende alle spalle mentre camminano per strada e li attacca con ferocia. Utilizzando una cintura o un laccio, minaccia di strangolare le sue vittime, cercando di sottrarre loro denaro o beni di valore.
Secondo quanto riportato da Annalisa Defilippi su Torino Today, si contano almeno tre aggressioni accertate. La prima vittima, un ottantenne, è stata assalita in via Ala di Stura e derubata del suo cellulare.
La seconda aggressione è avvenuta in Corso Mortara, dove una pensionata è stata sorpresa e minacciata dall’uomo, che ha tentato di farsi consegnare gioielli e contanti. Fortunatamente, l’intervento tempestivo di alcuni passanti ha messo in fuga il malvivente, impedendogli di portare via la refurtiva.
Il terzo episodio ha coinvolto un uomo di 86 anni, attaccato nell’androne di un palazzo in via Montezemolo.
Le Forze dell’Ordine sono attualmente impegnate nelle indagini per identificare l’aggressore. Le telecamere di sorveglianza presenti nella zona, così come un dispositivo di ripresa all’interno dell’edificio dove si è verificata l’ultima rapina, potrebbero fornire elementi cruciali per risalire all’identità del malvivente e porre fine a questa serie di attacchi brutali.