Le immagini delle telecamere di sorveglianza non hanno lasciato scampo: una donna anziana, con andatura lenta e curva, è stata ripresa mentre si avvicinava alla rampa del garage di un condominio per poi tornare indietro pochi minuti dopo, lanciando degli oggetti in un cassonetto. Sullo sfondo si vedeva una densa colonna di fumo, segno di un pericolo appena evitato. La protagonista di questa vicenda è una novantenne fiorentina, che sarà presto chiamata a comparire in tribunale con l’accusa di aver dato fuoco al motorino di un vicino, come atto di vendetta per vecchi attriti.
Dispetti e atti vandalici
Il fatto risale a marzo 2022, nel quartiere di Gavinana, e avrebbe potuto causare conseguenze disastrose. L’incendio, infatti, non solo ha danneggiato alcune parti comuni del condominio, ma ha anche rischiato di coinvolgere l’intero impianto elettrico dell’edificio, rendendo necessario l’intervento immediato dei vigili del fuoco. Il proprietario del motorino, che da tempo lamentava dispetti e atti vandalici ai suoi danni, ha identificato l’anziana nelle immagini delle telecamere e ha sporto denuncia, dando avvio all’indagine.
Secondo quanto sostenuto dall’accusa, la donna avrebbe orchestrato questo piano per vendicarsi di presunti torti subiti nella gestione del condominio. La sua rabbia pare fosse legata al modo in cui il vicino parcheggiava il motorino. In passato, l’uomo aveva già trovato il tubo dell’olio del suo scooter tagliato, alimentando sospetti che si sono poi concretizzati grazie alle registrazioni video. Ora, la donna è accusata di danneggiamento seguito da incendio, con l’aggravante di aver messo a rischio un edificio abitato.
Condominio parte civile
La novantenne dovrà quindi affrontare il processo nei prossimi giorni davanti al tribunale di Firenze. Oltre al proprietario del motorino, anche altri residenti del condominio si sono costituiti parte civile, chiedendo giustizia per i danni subiti. Saranno i giudici a stabilire come verrà punita questa insospettabile, ma pericolosa, anziana, al centro di una faida di vicinato che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.