Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è intervenuta all’assemblea 2024 di Confindustria, manifestando ottimismo riguardo alla crescita economica dell’Italia. “Sono convinta che si possa ottenere un risultato migliore rispetto alle stime della Commissione Europea: ritengo che l’obiettivo del +1% di crescita del Pil sia assolutamente raggiungibile”, ha affermato. Meloni ha rinnovato la disponibilità a collaborare con il mondo imprenditoriale: “Incontriamoci al più presto”, ha detto rivolgendosi al presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, sottolineando che “non è lo Stato a generare ricchezza”, ma che il merito va “a imprese e lavoratori”. La Premier ha inoltre aggiunto che l’Italia sta gestendo le difficoltà economiche meglio di altre nazioni europee.
Sul versante delle politiche economiche, Meloni ha confermato la continuità dell’azione del governo: “Intendiamo proseguire con la stessa strategia: bilanci basati sul buonsenso e sulla serietà”. Il focus dell’esecutivo, ha spiegato, sarà su famiglie e imprese, confermando la volontà di sostenere entrambi.
La produttività e il potere d’acquisto dei cittadini sono strettamente correlati, e secondo la Premier, entrambi necessitano di riforme strutturali. Ha evidenziato l’urgenza di aumentare la produttività del lavoro e ha celebrato i risultati occupazionali: “Mai così tanti italiani erano stati impiegati dal momento dell’Unità d’Italia”. Sul tema dell’intelligenza artificiale, Meloni ha chiarito: “Non penso si debba rallentarne lo sviluppo, ma sarebbe un grave errore non governarlo adeguatamente”.
Passando alla transizione energetica, Meloni ha citato l’ex premier Mario Draghi, rimarcando la necessità di investimenti adeguati per garantire la competitività del Paese. Ha inoltre ribadito che il Pnrr si trova nella fase cruciale, dove le risorse devono essere concretamente utilizzate. In tema di giustizia, Meloni ha precisato: “Non vogliamo controllare la magistratura, ma liberare i giudici dall’influenza delle correnti politiche”, annunciando inoltre nuovi contratti nel settore del pubblico impiego.
La Premier ha concluso con un messaggio di fiducia, affermando che l’Italia è pronta a sorprendere il mondo e a “lasciare tutti senza parole”.