I rinnovi automatici degli abbonamenti dopo un periodo di prova gratuito possono rappresentare un vero problema per molte persone. Spesso non ce ne rendiamo conto, ma accumulando questi costi uno dopo l’altro, a fine anno ci troviamo davanti a una spesa significativa. A volte per distrazione, a volte per dimenticanza, o semplicemente perché non si sa bene come fare, finiamo per lasciare attivi gli abbonamenti e poi arriva la spiacevole sorpresa sul conto. Ma come evitare questa situazione? Le grandi piattaforme, i giornali online e vari altri servizi approfittano proprio di queste dimenticanze, e ci si trova spesso a dover affrontare addebiti non previsti, specialmente quando si dimentica di annullare l’abbonamento prima del rinnovo automatico. Come possiamo allora difenderci? Il Corriere ha preparato una guida con alcuni suggerimenti per evitare costi inutili. Vediamo insieme come fare.
Alcune aziende inviano un avviso tramite e-mail poco prima del rinnovo, ma molte altre non lo fanno. Roberto Cosentino suggerisce: “Ogni volta che si sottoscrive un abbonamento e si ha intenzione di utilizzare solo il periodo di prova gratuito o scontato, è consigliabile cancellare subito l’abbonamento”. Un altro consiglio valido per qualsiasi tipo di pagamento online è l’utilizzo di carte di credito virtuali. “Sempre più istituti di credito e app di pagamento offrono la possibilità di creare carte di credito virtuali, che scadono automaticamente dopo un periodo di tempo prestabilito o una volta esaurito il credito”. Questo sistema evita i rinnovi automatici indesiderati e offre anche una protezione in caso di clonazione o furto della carta. Cosentino aggiunge: “Se non si riesce a ricordare quali app sono state attivate con un abbonamento a pagamento, esistono modi semplici per gestire la situazione”. Quali?
Se si usa il Play Store, è sufficiente cliccare sull’icona del proprio profilo in alto a destra, andare nelle Impostazioni e selezionare “Pagamenti e abbonamenti”, quindi accedere alla sezione Abbonamenti. Qui compariranno tutte le app in fase di prova o con abbonamenti attivi, e sarà possibile annullare o modificare il metodo di pagamento (magari scegliendo una carta virtuale). Su iOS, invece, bisogna accedere al proprio account Apple, toccare “Abbonamenti” e vedere tutti i servizi a cui si è abbonati. Da qui sarà possibile gestire gli abbonamenti, anche se non si potrà cambiare il metodo di pagamento.
Infine, esistono app che possono aiutarci a gestire i nostri abbonamenti. Basta cercare “gestione abbonamenti” sugli store per trovare alcune applicazioni utili. Tra le più apprezzate su Android c’è Tilla, mentre su iOS si distingue Subsee. Inoltre, un ulteriore suggerimento è quello di sfruttare l’assistente vocale. Ad esempio, si può chiedere ad Alexa, o a un altro assistente vocale, di “impostare un promemoria per una data e un orario specifico, così da ricordarsi di disattivare l’abbonamento prima del rinnovo”.