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‘Vaccino il farmaco più sicuro’. Burioni, la sparata in televisione fa discutere

Roberto Burioni riaccende il dibattito sui social, pubblicando un post che ha scatenato forti reazioni tra chi si oppone al vaccino anti-Covid. Nel suo messaggio, Burioni ha condiviso anche un video del suo intervento durante l’ultima puntata di Che tempo che fa, alimentando ulteriormente la polemica.

Nel post su X (ex Twitter), Burioni non si è risparmiato: “I no vax stanno impazzendo per questa mia affermazione, che è corretta al 100%. Devo dar loro una triste notizia: tumori, malori improvvisi, paralisi e altre malattie esistevano già prima dell’11 dicembre 2020, data della prima somministrazione del vaccino”. Una dichiarazione che ha subito acceso il dibattito online.

Nel video allegato, Burioni ha ribadito un concetto che sostiene da tempo, ma che continua a essere oggetto di disinformazione: “Il vaccino contro il Covid non ha provocato un aumento dei tumori, né morti improvvise o altre malattie. È il farmaco più sicuro disponibile al momento. Chi afferma il contrario sta mentendo. Questo non è un punto di vista, ma un dato di fatto supportato dai numeri”.

Il virologo ha poi aggiunto una raccomandazione per le persone più vulnerabili: “Per chi è fragile, il vaccino è consigliato, specialmente sopra i 60 anni. È importante farlo, così come per le donne incinte. Anche gli operatori sanitari dovrebbero vaccinarsi, soprattutto chi assiste persone fragili, come le badanti. Si può anche fare il vaccino per l’influenza e quello per il Covid insieme, uno per braccio”. Burioni ha concluso così il suo intervento nello studio di Fabio Fazio, ribadendo l’importanza della vaccinazione per la salute pubblica.

Il dibattito sui social non si è fatto attendere, con sostenitori e detrattori che continuano a scontrarsi su un tema che rimane al centro dell’attenzione, soprattutto in vista delle nuove campagne vaccinali.